Character.AI ha annunciato l’introduzione di mini-giochi all’interno dei suoi chatbot basati su intelligenza artificiale, con l’obiettivo di incrementare il tempo di permanenza degli utenti sulla piattaforma.

I nuovi giochi, denominati “Speakeasy” e “War of Words”, sono progettati per offrire un’esperienza interattiva e coinvolgente. In “Speakeasy”, gli utenti devono far indovinare al chatbot una parola specifica fornendo indizi, evitando però l’uso di cinque termini proibiti strettamente correlati alla parola target. Ad esempio, per far indovinare “camera da letto” senza utilizzare parole come “letto”, “sonno”, “sogno”, “notte” o “riposo”. “War of Words” è un gioco di competizione verbale in cui l’utente sfida il chatbot, e un’intelligenza artificiale giudica chi ha fornito gli argomenti più convincenti.

Un portavoce di Character.AI ha dichiarato: “Come azienda di intrattenimento basata sull’intelligenza artificiale, il nostro obiettivo è rendere l’esperienza con i nostri personaggi AI più divertente e piacevole. Stiamo testando la possibilità per gli utenti di giocare con i loro personaggi preferiti, mantenendo un’esperienza immersiva.”

Questa iniziativa si inserisce nella strategia di Character.AI di posizionarsi come una piattaforma di intrattenimento AI. Il CEO, Dominique Ferrera, ha sottolineato che, mentre molte aziende si concentrano su assistenti virtuali, Character.AI mira a creare una piattaforma di intrattenimento sana, incentivando gli utenti a creare e condividere storie.

L’introduzione di mini-giochi è una tattica già adottata da altre piattaforme per aumentare l’engagement degli utenti. Negli ultimi anni, servizi come YouTube, Netflix e LinkedIn hanno implementato funzionalità di gioco per trattenere gli utenti più a lungo sulle loro piattaforme.

Di Fantasy