Informatica, un importante fornitore di soluzioni di gestione dei dati, ha annunciato il lancio di Claire GPT, uno strumento di intelligenza artificiale generativa per semplificare la gestione dei dati aziendali. Claire GPT consentirà agli utenti di consumare, elaborare, gestire e analizzare i dati attraverso istruzioni in linguaggio naturale, e sarà integrato con Intelligent Data Management Cloud (IDMC) di Informatica.
La soluzione mira a colmare la lacuna tra i dati tsunami delle aziende e gli approcci manuali alla gestione dei dati, che richiedono tempo, risorse e sforzi. La soluzione supporta più lavori all’interno della piattaforma IDMC, tra cui rilevamento dei dati, creazione e modifica della pipeline di dati, esplorazione dei metadati, esplorazione della qualità dei dati e delle relazioni e generazione delle regole di qualità dei dati.
Claire GPT utilizza un’architettura multi-LLM, utilizzando LLM pubblici per query non sensibili e Informatica ottimizzata per query sensibili, generando artefatti di gestione dei dati. La soluzione è attualmente nella fase di anteprima privata e dovrebbe essere lanciata nella seconda metà del 2023.
Informatica ha progettato Claire GPT associando il suo motore di intelligenza artificiale su scala aziendale con le funzionalità GPT. Claire elabora 54 trilioni di transazioni su base mensile, garantendo che le risposte prodotte dal chatbot siano fondate sulla realtà.
La soluzione mira a ridurre fino all’80% del tempo dedicato alle attività chiave di gestione dei dati e a supportare gli utenti di dati esperti come ingegneri, analisti e scienziati. Informatica non è l’unico attore che sfrutta l’IA generativa in questo modo, Salesforce ha recentemente lanciato SlackGPT, combinando la conoscenza interna di Slack con gli LLM, mentre New Relic ha lanciato Grok, un assistente AI per il monitoraggio del software per problemi di prestazioni e la loro risoluzione.
Insieme a Claire GPT, Informatica ha introdotto nuove funzionalità di gestione dei dati basate su Claire, tra cui derivazione dei dati dedotti, classificazioni generate automaticamente, analisi di completezza multicolonna e mappatura automatica.
La società ha anche annunciato IDMC per ambiente, social e governance, nonché “Cloud Data Integration for PowerCenter (CDI-PC)” per aiutare i clienti a migrare le risorse PowerCenter locali a IDMC. La soluzione CDI-PC consente alle aziende di passare al cloud fino a sei volte più velocemente, riutilizzando il 100% degli artefatti e delle risorse PowerCenter nel cloud e realizzando risparmi sui costi previsti fino a 20 volte.