Le aziende si trovano a fronteggiare una crescente mole di dati generati dalle applicazioni di intelligenza artificiale (AI). Questa “esplosione dei dati” rappresenta una sfida significativa per le infrastrutture tradizionali, spesso incapaci di gestire efficacemente le richieste in tempo reale e la scalabilità necessaria. CockroachDB, con il suo recente aggiornamento alla versione 25.2, si propone come una soluzione innovativa per affrontare queste problematiche, introducendo l’indicizzazione vettoriale distribuita e miglioramenti significativi in termini di efficienza e sicurezza.
Con l’adozione sempre più diffusa dell’AI, le aziende non si limitano più a raccogliere dati: è fondamentale avere accesso a informazioni affidabili, coerenti e accurate in tempo reale. In questo contesto, le tradizionali soluzioni di database spesso non riescono a soddisfare le nuove esigenze operative, caratterizzate da carichi di lavoro intensivi e distribuiti geograficamente.
CockroachDB 25.2 introduce l’indicizzazione vettoriale distribuita, una tecnologia progettata per gestire miliardi di vettori attraverso un sistema distribuito basato su disco. Utilizzando l’algoritmo C-SPANN, sviluppato in collaborazione con Microsoft, questa soluzione affronta le sfide dell’indicizzazione vettoriale su larga scala, garantendo prestazioni elevate anche in ambienti complessi.
A differenza delle tradizionali tabelle, l’indice vettoriale in CockroachDB è applicato direttamente alle colonne esistenti, evitando la necessità di strutture separate. Questo approccio consente ricerche di similarità efficienti, riducendo i tempi di risposta anche con set di dati vasti e in continua evoluzione.
Con l’aumento delle applicazioni AI che trattano dati sensibili, la sicurezza diventa una priorità. CockroachDB 25.2 introduce funzionalità avanzate come la sicurezza a livello di riga e suite di cifratura configurabili, rispondendo così alle normative come DORA e NIS2. Queste migliorie aiutano le aziende a garantire la protezione dei dati e a ridurre il rischio di sanzioni derivanti da violazioni della sicurezza.
Spencer Kimball, CEO di Cockroach Labs, definisce la crescente domanda di prestazioni in tempo reale e coerenza come la “grande sfida” dei dati operativi. Le applicazioni AI agentiche, che operano a velocità macchina, generano un volume di traffico senza precedenti, mettendo sotto pressione le infrastrutture tradizionali. CockroachDB risponde a questa sfida con ottimizzazioni come le scritture tamponate e piani di query generici, migliorando l’efficienza e riducendo la latenza.
Le aziende che desiderano adottare l’AI in modo efficace devono investire in un’architettura di database distribuita in grado di gestire sia le operazioni SQL tradizionali che le operazioni vettoriali su larga scala. CockroachDB 25.2 offre una soluzione scalabile e resiliente, pronta a supportare le esigenze delle applicazioni AI moderne.