Il 19 settembre è stato inaugurato il “Sistema informativo sulla giustizia penale di prossima generazione” (KICS), che utilizza l’intelligenza artificiale (AI) per supportare le indagini e consente alle persone coinvolte di verificare lo stato di avanzamento dei casi.
Il Ministero della Giustizia, la Procura, l’Agenzia Nazionale di Polizia e la Guardia Costiera Coreana hanno lavorato a questo progetto per 33 mesi, a partire da dicembre 2021. L’obiettivo è:
- Digitalizzare completamente le procedure di giustizia penale.
- Espandere le procedure online e i servizi non di persona grazie all’innovazione tecnologica.
- Riorganizzare completamente il sistema esistente.
Il sistema KICS offre funzioni intelligenti per l’elaborazione dei casi, consentendo di ricevere informazioni come rapporti e sentenze di casi simili e di redigere documenti tramite riconoscimento vocale. È stata introdotta anche la versione mobile di KICS, che permette di archiviare ed elaborare casi, supportare processi e cercare informazioni tramite dispositivi mobili.
Inoltre, sono state ampliate le funzioni di pubblica utilità. Attraverso il portale della giustizia penale, è possibile controllare il numero del caso anche se l’agenzia investigativa è cambiata. È stato recentemente istituito un portale di supporto per le vittime di reati, che offre informazioni sui casi e sui servizi di supporto disponibili. Grazie alla videoindagine a distanza, i testimoni possono essere interrogati tramite smartphone o PC senza recarsi presso l’agenzia investigativa.
La completa informatizzazione delle procedure penali è prevista per giugno 2025, quando il sistema elettronico di contenzioso penale dei tribunali sarà collegato al sistema KICS.