CoreWeave, un provider cloud specializzato in carichi di lavoro accelerati da GPU su larga scala, ha annunciato oggi di aver ottenuto una struttura di debito da 2,3 miliardi di dollari. Il finanziamento è stato guidato da Magnetar Capital e fondi gestiti da Blackstone con la partecipazione strategica delle principali società di gestione patrimoniale Coatue e DigitalBridge Credit e il supporto aggiuntivo di fondi e conti gestiti da BlackRock, PIMCO e Carlyle.
Il denaro verrà utilizzato per acquistare computer per servire i clienti, aprire nuovi data center e aggiungere personale a CoreWeave. L’azienda ha dichiarato che ha realizzato entrate per 30 milioni di dollari l’anno scorso, raggiungerà 500 milioni di dollari quest’anno e ha già contratto quasi 2 miliardi di dollari per il prossimo anno.
CoreWeave è stata fondata nel 2017 come società mineraria di Ethereum. Nel 2019, i fondatori hanno deciso di concentrarsi sull’infrastruttura cloud specializzata, che offre l’accelerazione GPU su larga scala. Questo è stato un momento fortunato per l’azienda, poiché la domanda di GPU è aumentata quest’anno a causa dell’intelligenza artificiale generativa.
CoreWeave ha beneficiato anche della strategia di Nvidia per rimanere dominante nello spazio AI. Nvidia ha assegnato un numero generoso dei suoi ultimi chip per server AI a CoreWeave, lontano dai principali fornitori di servizi cloud come AWS. Questo perché quelle aziende stanno sviluppando i propri chip AI nel tentativo di ridurre la loro dipendenza da Nvidia.
CoreWeave è un’azienda in rapida crescita che sta capitalizzando sull’aumento della domanda di GPU. L’azienda è ben posizionata per continuare a crescere nei prossimi anni.