Pensa ad un pilota addestrarsi in un simulatore, sorvolando tempeste digitali e affrontando imprevisti senza mai mettere piede in un vero velivolo. È in questo spirito che Salesforce ha creato CRMArena‑Pro, un “gemello digitale” dei processi aziendali, pensato per sottoporre gli agenti IA a test rigorosi prima che vengano lanciati nei contesti reali — spesso caotici e imprevedibili. Questa innovazione arriva nel momento giusto: secondo un report del MIT, il 95 % dei progetti pilota con IA in azienda fallisce prima di diventare operativi.
La difficoltà reale non è certo la volontà di utilizzare l’intelligenza artificiale: è la sua implementazione effettiva. Gli agenti IA spesso sembrano brillanti nelle demo, ma collassano di fronte ai processi aziendali reali. Salesforce ha deciso di rovesciare questa dinamica, offrendo una piattaforma dove la finzione è costruita con attenzione. CRMArena‑Pro simula situazioni come reclami clienti urgenti, fluttuazioni nella catena di approvvigionamento o previsioni errate sulle vendite — su dati sintetici ma realistici, validati da esperti di dominio e inseriti in ambienti produttivi veri, non in sandboxes trasparenti.
Durante una conferenza stampa, Silvio Savarese, chief scientist di Salesforce, ha esplicitato la filosofia alla base dell’iniziativa: “Piloti non imparano a volare nella tempesta; l’addestramento avviene nei simulatori, che ti preparano anche agli imprevisti peggiori. Allo stesso modo, gli agenti IA devono essere testati in ambienti simulati per affrontare la complessità del lavoro quotidiano prima del loro impiego reale”.
Ma non basta mettere un agente in un simulatore: bisogna metterlo alla prova sui giusti indicatori. Salesforce ha introdotto l’Agentic Benchmark for CRM, uno strumento per valutare le IA su cinque parametri fondamentali:
- Accuratezza
- Costo
- Velocità
- Affidabilità e sicurezza
- Sostenibilità ambientale
Quest’ultima non è solo un vezzo ecologista: aiuta a trovare il modello giusto, evitando sprechi da algoritmi troppo complessi e ingombranti per il compito richiesto.
Prima di offrire CRMArena‑Pro ai clienti, Salesforce ha deciso di testarla internamente. Come “customer zero”, l’azienda ha messo alla prova questa piattaforma con i propri team, portando l’innovazione direttamente sotto il proprio tetto e affinando l’esperienza attraverso feedback reali.
Il cuore della questione è semplice: molte implementazioni IA falliscono non perché la tecnologia non sia abbastanza potente, ma perché non è verificata negli ambienti concreti. Ecco perché Salesforce ribalta il modello: prima la simulazione, poi il deployment. Insomma, più rigore, meno illusioni — con l’obiettivo finale di trasformare l’entusiasmo in risultati tangibili e affidabili.