Sam Altman, CEO di OpenAI, ha recentemente mostrato un atteggiamento più morbido e meno apocalittico riguardo all’intelligenza artificiale generale (AGI) al World Economic Forum di Davos. Dopo essere stato licenziato e poi riassunto dal consiglio di amministrazione no-profit di OpenAI, Altman ha discusso con Satya Nadella di Microsoft e Zanny Minton Beddoes di The Economist, affermando che la definizione di AGI non è chiara e che il suo impatto sarà graduale piuttosto che improvviso.
Altman ha suggerito che quando l’AGI sarà realizzata, ci sarà una reazione iniziale forte, ma poi la vita continuerà come al solito. Ha sottolineato che l’AGI sarà un progresso continuo, migliorando anno dopo anno. Questa visione contrasta con le sue dichiarazioni precedenti su un “grave danno” potenziale causato da un’AGI disallineata e la possibilità di un rapido progresso scientifico ed economico attraverso l’AGI.
Altman ha anche parlato del potenziale di persuasione dell’intelligenza artificiale, che potrebbe precedere una vera intelligenza superiore. I suoi commenti più recenti e moderati a Davos, focalizzati sugli aspetti economici piuttosto che futuristici dell’AGI, seguono il dramma interno di OpenAI riguardante il suo licenziamento temporaneo e la ristrutturazione del consiglio di amministrazione, che era stato molto concentrato sui pericoli dell’AGI.
VentureBeat ha riportato che il consiglio no-profit di OpenAI ha il compito di determinare quando l’AGI sarà realizzata, definendola come un sistema che supera gli esseri umani nel lavoro più economicamente prezioso. Con il recente cambiamento nel consiglio di amministrazione, che ora include figure come l’ex segretario al Tesoro Larry Summers, il futuro dell’AGI e delle decisioni di OpenAI resta incerto.
In una conversazione, Zanny Minton Beddoes ha sollevato preoccupazioni sul ruolo del consiglio di amministrazione di OpenAI e sui termini commerciali che potrebbero cambiare una volta raggiunta l’AGI. Altman ha risposto sottolineando l’incertezza e l’importanza di adattarsi alle circostanze. Nadella di Microsoft ha parlato dell’importanza di limitare le partnership per massimizzare i benefici e minimizzare i rischi dell’AGI, sottolineando l’interesse dei governi e della società civile.
Infine, Altman ha scherzato sul suo licenziamento temporaneo, indicando la sua volontà di imparare dalle esperienze passate.