Estée Lauder Companies (ELC) e Microsoft hanno annunciato una nuova collaborazione, estendendo la loro relazione strategica esistente. Insieme, hanno lanciato l’AI Innovation Lab, un programma virtuale che sfrutta il servizio Azure OpenAI di Microsoft per sviluppare soluzioni innovative per oltre 20 marchi di ELC attraverso l’intelligenza artificiale generativa.
Shelly Bransten, vicepresidente aziendale di Microsoft, Global Industry Solutions, ha sottolineato l’importanza dell’intelligenza artificiale generativa nel settore della bellezza, poiché può migliorare le esperienze dei clienti, accelerare la distribuzione dei prodotti, sviluppare nuovi prodotti in modo più efficiente e sostenibile e molto altro ancora.
Una delle aree principali in cui ELC e Microsoft intendono utilizzare l’intelligenza artificiale generativa riguarda la capacità di rispondere rapidamente alle tendenze sociali e alle richieste dei consumatori. Hanno sviluppato un chatbot interno utilizzando i servizi Azure OpenAI per consentire ai team di accedere e utilizzare rapidamente i dati sui prodotti ELC e le richieste dei clienti, facilitando il lancio di campagne locali pertinenti.
Un’altra area di interesse è l’accelerazione dell’innovazione dei prodotti. I team di ricerca e sviluppo di ELC stanno utilizzando l’intelligenza artificiale per identificare rapidamente le tendenze emergenti nei prodotti e negli ingredienti, riducendo la dipendenza dalla ricerca manuale.
L’AI Innovation Lab si concentrerà su strumenti basati sull’intelligenza artificiale per migliorare la connessione di ELC con i consumatori e portare prodotti ed esperienze sul mercato in modo più rapido e rilevante a livello locale.
ELC ha già esperienza nell’utilizzo dell’intelligenza artificiale e ha istituito una task force interna per guidare l’azienda attraverso la trasformazione digitale in modo etico e responsabile. Hanno anche ospitato eventi interni per generare soluzioni innovative basate sull’intelligenza artificiale.
Questa non è la prima collaborazione di ELC con aziende tecnologiche; hanno anche lavorato con Google Cloud per gestire il sentiment dei consumatori e il feedback in tempo reale.
Mentre con Google Cloud mirano a strategie di targeting personalizzate, con Microsoft l’obiettivo è migliorare i processi interni ed estendere la relazione con i clienti attraverso l’intelligenza artificiale generativa.
I dettagli finanziari della partnership non sono stati divulgati.