Finders AI, azienda guidata dal CEO Myung-won Ham, ha ufficialmente aperto il suo primo “negozio dimostrativo senza personale” all’interno dell’aeroporto di Changi a Singapore. Questa iniziativa segna un’importante evoluzione nel panorama del retail automatizzato, rispondendo alle sfide della carenza di manodopera e all’esigenza di offrire esperienze di acquisto più fluide e moderne.
Singapore è attualmente il secondo paese in Asia, dopo il Giappone, ad affrontare una grave carenza di manodopera, con il settore del retail particolarmente colpito. A differenza di altri settori come l’edilizia e la manifattura, il retail fatica ad attrarre lavoratori stranieri a causa della bassa struttura salariale. In questo contesto, l’introduzione di negozi senza personale sta diventando una soluzione sempre più diffusa. Tuttavia, molti di questi negozi richiedono l’uso di badge o l’installazione di app, limitando l’accessibilità per nuovi clienti o turisti.
Finders AI ha risposto a questa esigenza sviluppando un “negozio senza personale post-pagamento”, in cui chiunque può entrare liberamente senza necessità di autenticazione separata. Utilizzando telecamere multiple e tecnologia di intelligenza artificiale (IA), il sistema traccia i movimenti dei clienti in tempo reale, riconosce automaticamente i prodotti acquistati ed elabora i pagamenti in modo autonomo. Questo approccio mira a offrire un’esperienza utente più intuitiva rispetto ai tradizionali metodi di scansione dei codici a barre, garantendo al contempo un elevato livello di accuratezza e sicurezza.
Il negozio dimostrativo all’aeroporto di Changi non è solo una vetrina tecnologica, ma anche un laboratorio operativo. Finders AI intende acquisire know-how locale e sviluppare tecnologie avanzate basate sul feedback diretto dei clienti. Questa fase pilota è fondamentale per ottimizzare il sistema e prepararsi all’apertura del primo vero negozio a Singapore, prevista per il terzo trimestre del 2025.
Il CEO Myung-won Ham ha sottolineato l’importanza di questa iniziativa, affermando: “Stiamo ridefinendo l’esperienza del cliente attraverso un ‘metodo di pagamento successivo’ in cui l’ingresso e il pagamento automatico vengono effettuati senza un’app”. Ha aggiunto che, a partire da questo negozio dimostrativo all’aeroporto di Changi, l’azienda si sta preparando a espandersi nei negozi aeroportuali veri e propri e a fare un’espansione su larga scala in tutto il Sud-est asiatico.
L’introduzione di negozi senza personale rappresenta una risposta innovativa alle sfide della carenza di manodopera e alle esigenze di modernizzazione del settore retail. Tecnologie come l’intelligenza artificiale, il riconoscimento visivo e i pagamenti automatizzati stanno trasformando l’esperienza di acquisto, rendendola più fluida, efficiente e accessibile.
Con l’espansione di Finders AI in altri aeroporti del Sud-est asiatico, questa iniziativa potrebbe fungere da modello per altre aziende del settore, stimolando una più ampia adozione di soluzioni tecnologiche nel retail. Inoltre, l’approccio “senza app” potrebbe semplificare ulteriormente l’esperienza del cliente, rendendo lo shopping automatizzato più inclusivo e user-friendly.