Google ha annunciato l’introduzione di una nuova “Modalità AI” per il suo motore di ricerca, come parte di un esperimento nei laboratori di Google. Questa funzione rappresenta un aggiornamento significativo rispetto alle precedenti panoramiche generate dall’intelligenza artificiale, offrendo capacità di “ragionamento avanzato” e funzionalità multimodali.
La Modalità AI sarà disponibile come pannello autonomo nell’interfaccia di ricerca di Google. Utilizza una versione personalizzata di Gemini 2.0, progettata per affrontare domande che richiedono esplorazioni più approfondite, confronti e capacità di ragionamento. Questa funzione consente agli utenti di accedere non solo a contenuti web di alta qualità, ma anche a fonti aggiornate in tempo reale, come il Knowledge Graph e dati di shopping per miliardi di prodotti.
La Modalità AI impiega una tecnica denominata “query fan-out”, che esegue simultaneamente più ricerche correlate su vari sottotemi e fonti di dati, compilando poi i risultati in una risposta coerente. Ad esempio, se un utente chiede “qual è la differenza nelle funzionalità di monitoraggio del sonno tra un anello intelligente, uno smartwatch e un tappetino di monitoraggio”, Gemini 2.0 utilizza un approccio multistep per pianificare, condurre ricerche e adattare il piano in base alle informazioni trovate.
Attualmente, la Modalità AI è in fase di test ed è accessibile agli abbonati a Google One AI Premium che l’hanno attivata nella sezione Labs. Google ha inoltre esteso le panoramiche generate dall’AI a un numero maggiore di utenti, rendendole accessibili anche senza necessità di effettuare il login.
La nuova Modalità AI di Google si pone in competizione con applicazioni di ricerca potenziate dall’intelligenza artificiale come Perplexity e la funzione di ricerca di ChatGPT, recentemente resa gratuita per tutti gli utenti. Questa mossa sottolinea l’impegno di Google nel migliorare continuamente le capacità del suo motore di ricerca attraverso l’integrazione di avanzate funzionalità AI.
Gemini 2.0 è l’ultima iterazione del modello di linguaggio avanzato di Google, sviluppato da Google DeepMind. Annunciato il 6 dicembre 2023, Gemini 2.0 è un modello multimodale in grado di elaborare simultaneamente testo, immagini, audio, video e codice informatico. Questa versatilità lo rende particolarmente adatto a fornire risposte dettagliate e contestualizzate a query complesse.