Al Mobile World Congress (MWC) 2025 di Barcellona, Honor ha presentato una delle innovazioni più attese: l’AI Agent, parte integrante dell’ambizioso “Honor Alpha Plan”. Questo progetto mira a integrare l’intelligenza artificiale nella quotidianità degli utenti, rivoluzionando l’interazione con i dispositivi tecnologici.
ubergizmo.com
Gli Agenti AI sono sistemi intelligenti progettati per eseguire compiti specifici in totale autonomia, senza necessitare dell’intervento umano. L’Honor AI Agent si distingue per la sua capacità di interfacciarsi con una vasta gamma di dispositivi domestici intelligenti, creando un ecosistema integrato che assiste l’utente in molteplici attività quotidiane.
Un esempio pratico illustrato nel teaser di presentazione mostra lo smartphone che, rilevando una batteria scarica, si connette autonomamente a un sistema di ricarica wireless per ripristinare l’energia necessaria. In un’altra scena, alla ricezione di una notifica da un’app di consegna cibo, il dispositivo comunica con un robot domestico per ritirare l’ordine, eliminando la necessità dell’intervento umano. Queste funzionalità evidenziano l’obiettivo di Honor: portare l’intelligenza artificiale nelle attività quotidiane, facilitando la gestione delle operazioni domestiche attraverso un’interazione fluida tra dispositivi smart e assistenti virtuali.
L’AI Agent non si limita alle funzioni pratiche, ma estende le sue capacità al campo creativo. Ad esempio, è in grado di comporre brani musicali basandosi su input dell’utente, dimostrando una comprensione avanzata delle preferenze personali e delle sfumature artistiche. Questa caratteristica rappresenta un passo significativo verso un’intelligenza artificiale più intuitiva e personalizzata.
La presentazione ufficiale dell’Honor AI Agent al MWC 2025 ha suscitato grande interesse, con l’azienda che ha delineato una roadmap per l’implementazione globale della funzione. Sono stati annunciati i requisiti necessari per l’utilizzo dell’AI Agent e i primi smartphone compatibili, sottolineando l’impegno di Honor nel rendere l’intelligenza artificiale accessibile a un pubblico sempre più ampio
Al Mobile World Congress (MWC) 2025 di Barcellona, Honor ha presentato una delle innovazioni più attese: l’AI Agent, parte integrante dell’ambizioso “Honor Alpha Plan”. Questo progetto mira a integrare l’intelligenza artificiale nella quotidianità degli utenti, rivoluzionando l’interazione con i dispositivi tecnologici.
Gli Agenti AI sono sistemi intelligenti progettati per eseguire compiti specifici in totale autonomia, senza necessitare dell’intervento umano. L’Honor AI Agent si distingue per la sua capacità di interfacciarsi con una vasta gamma di dispositivi domestici intelligenti, creando un ecosistema integrato che assiste l’utente in molteplici attività quotidiane.
Un esempio pratico illustrato nel teaser di presentazione mostra lo smartphone che, rilevando una batteria scarica, si connette autonomamente a un sistema di ricarica wireless per ripristinare l’energia necessaria. In un’altra scena, alla ricezione di una notifica da un’app di consegna cibo, il dispositivo comunica con un robot domestico per ritirare l’ordine, eliminando la necessità dell’intervento umano. Queste funzionalità evidenziano l’obiettivo di Honor: portare l’intelligenza artificiale nelle attività quotidiane, facilitando la gestione delle operazioni domestiche attraverso un’interazione fluida tra dispositivi smart e assistenti virtuali.
L’AI Agent non si limita alle funzioni pratiche, ma estende le sue capacità al campo creativo. Ad esempio, è in grado di comporre brani musicali basandosi su input dell’utente, dimostrando una comprensione avanzata delle preferenze personali e delle sfumature artistiche. Questa caratteristica rappresenta un passo significativo verso un’intelligenza artificiale più intuitiva e personalizzata.
La presentazione ufficiale dell’Honor AI Agent al MWC 2025 ha suscitato grande interesse, con l’azienda che ha delineato una roadmap per l’implementazione globale della funzione. Sono stati annunciati i requisiti necessari per l’utilizzo dell’AI Agent e i primi smartphone compatibili, sottolineando l’impegno di Honor nel rendere l’intelligenza artificiale accessibile a un pubblico sempre più ampio