Hugging Face, nota per la sua leadership nell’AI open source, ha recentemente annunciato il lancio di due robot umanoidi open source: HopeJR e Reachy Mini. Questi dispositivi rappresentano un passo significativo nell’espansione dell’azienda nel campo della robotica, dopo l’acquisizione di Pollen Robotics avvenuta ad aprile.
HopeJR è un robot umanoide di dimensioni reali dotato di 66 gradi di libertà attuati, che gli consentono di camminare e manipolare oggetti. Questo modello è progettato per essere accessibile, con un prezzo previsto di circa 3.000 dollari. L’obiettivo è rendere la robotica più democratica, permettendo a chiunque di assemblare, modificare e comprendere il funzionamento del robot.
Reachy Mini è una versione compatta progettata per testare applicazioni AI in ambienti desktop. È dotato di movimenti della testa, capacità di parlare e interazione uditiva, rendendolo ideale per sviluppatori e ricercatori che desiderano esplorare l’integrazione tra robotica e intelligenza artificiale. Il prezzo di Reachy Mini è previsto intorno ai 300 dollari.
Clem Delangue, cofondatore e CEO di Hugging Face, ha sottolineato l’importanza dell’approccio open source, affermando che permette a chiunque di assemblare, ricostruire e comprendere il funzionamento dei robot. Questo approccio mira a evitare che la robotica sia dominata da pochi grandi attori con sistemi opachi e pericolosi.
Con l’introduzione di HopeJR e Reachy Mini, Hugging Face intende abbattere le barriere d’ingresso nel campo della robotica, promuovendo l’accessibilità e l’innovazione. Questi robot sono progettati per essere utilizzati in vari contesti, dalla ricerca accademica allo sviluppo industriale, offrendo una piattaforma versatile per esplorare le potenzialità della robotica open source.
La disponibilità di questi robot rappresenta un’opportunità per sviluppatori, ricercatori e appassionati di tecnologia di contribuire all’evoluzione della robotica, partecipando attivamente alla creazione di soluzioni innovative e accessibili.