In un mondo sempre più dominato dall’intelligenza artificiale, le imprese cercano soluzioni rapide e scalabili per integrare l’IA nei loro processi operativi. Infosys, gigante indiano dei servizi IT, ha risposto a questa esigenza con il lancio di Agentic AI Foundry, una piattaforma pensata per accelerare l’adozione dell’IA nelle aziende, offrendo strumenti preconfigurati e personalizzabili che facilitano l’implementazione di agenti intelligenti in vari ambiti, dalla finanza al customer service.
Agentic AI Foundry è una componente della suite Infosys Topaz, progettata per supportare le aziende nel costruire e distribuire agenti intelligenti in modo rapido e responsabile. Questa piattaforma consente alle imprese di integrare l’IA in diverse funzioni aziendali, come la gestione delle fatture, il supporto clienti e l’analisi dei dati, offrendo strumenti predefiniti che possono essere adattati e scalati in base alle esigenze specifiche di ciascun settore. La flessibilità della piattaforma permette alle aziende di utilizzare agenti intelligenti sia su sistemi interni che su piattaforme di terze parti, riducendo i tempi di implementazione e i costi associati.
L’utilizzo di Agentic AI Foundry ha già prodotto risultati tangibili in vari contesti. Ad esempio, il team finanziario di Infosys ha implementato agenti intelligenti per automatizzare il processo di gestione delle fatture, migliorando la produttività di oltre il 50% e riducendo i costi operativi. Inoltre, un’azienda tecnologica cliente ha visto una riduzione del 50% nei tempi di supporto e un aumento del 24% nella soddisfazione dei clienti grazie all’adozione di agenti intelligenti per la ricerca e l’assistenza. Questi esempi evidenziano come l’adozione dell’IA possa portare a miglioramenti significativi in termini di efficienza e qualità del servizio.
Un aspetto distintivo di Agentic AI Foundry è l’attenzione posta sull’adozione responsabile dell’IA. Infosys ha progettato la piattaforma per garantire che l’integrazione dell’IA avvenga in modo etico, trasparente e conforme alle normative vigenti. Questo approccio mira a ridurre i rischi associati all’uso dell’IA, come la possibilità di bias nei modelli o la violazione della privacy dei dati, assicurando al contempo che le aziende possano sfruttare appieno il potenziale dell’intelligenza artificiale.