Il sondaggio condotto da SWG a fine gennaio di quest’anno rivela che gli italiani sono divisi sull’opinione riguardo alle nuove tecnologie, con il 51% favorevole, il 44% parzialmente contrario e il 5% totalmente contrario. Tra coloro che sono parzialmente contrari, il 54% è compreso tra i 45 e i 54 anni, e il 55% ha difficoltà economiche.

Nonostante ciò, il prototipo di chatbot basato su intelligenza artificiale e machine learning sviluppato da OpenAI, ChatGPT, è diventato rapidamente molto popolare, raggiungendo 100 milioni di utenti in soli due mesi, più velocemente di TikTok e Instagram.

Le ricerche online sull’intelligenza artificiale sono aumentate notevolmente secondo Google Trends, e un’analisi delle conversazioni online su social media, news, blog e forum degli ultimi trenta giorni mostra che ci sono state oltre 35.000 citazioni online sull’intelligenza artificiale da quasi 11.000 autori unici. Questo ha coinvolto poco meno di 280.000 soggetti con un totale di 41,7 miliardi di visualizzazioni.

Le conversazioni online sul tema hanno avuto un sentimento positivo in netta maggioranza, ma c’è stata una quota marginale di negatività riguardante la possibilità di abuso dell’intelligenza artificiale, la perdita di lavoro e la violazione della privacy.

Tuttavia, la maggior parte delle persone sembra non essere ancora molto coinvolta in questo tema, che viene considerato ostico e specialistico. È importante comprendere i vantaggi e gli svantaggi dell’Intelligenza Artificiale e imporre regole chiare sull’utilizzo di questa tecnologia prima che essa diventi troppo diffusa. In realtà, l’intelligenza artificiale è già presente in molti aspetti delle nostre vite e un sito web chiamato Futurepedia ha raccolto oltre 1.200 applicazioni di intelligenza artificiale in 50 categorie.

È importante comprendere che l’intelligenza artificiale è già presente in molti aspetti della nostra vita e che il suo impatto continuerà a crescere in futuro. Tuttavia, ci sono preoccupazioni legittime riguardo all’uso dell’intelligenza artificiale e ai suoi potenziali effetti negativi sulla società.

È quindi necessario che i governi e le organizzazioni stabiliscano regole chiare sull’utilizzo dell’intelligenza artificiale, in modo da garantire che sia utilizzata in modo etico e responsabile. Ciò potrebbe includere l’introduzione di normative sulla privacy dei dati, sulla sicurezza e sulla responsabilità legale per eventuali danni causati dall’utilizzo dell’intelligenza artificiale.

Inoltre, è importante che il pubblico sia informato sull’intelligenza artificiale e sulla sua potenziale influenza sulle nostre vite. Gli esperti dovrebbero fare uno sforzo per spiegare le tecnologie dell’AI in modo chiaro e comprensibile, in modo che le persone possano prendere decisioni informate sui loro impatti.

In conclusione, l’intelligenza artificiale sta rapidamente diventando una parte sempre più importante della nostra vita quotidiana. È quindi importante che si comprenda bene come funziona e si regolamentino i suoi usi per garantire che sia utilizzata in modo etico e responsabile.

Di Fantasy