Jeremy Clarkson, noto per il suo stile provocatorio e ironico, ha recentemente condiviso le sue riflessioni sull’intelligenza artificiale (IA) in un articolo sul The Sun. Nonostante ammetta di non riuscire a preoccuparsi eccessivamente per l’IA, Clarkson evidenzia alcune problematiche legate al suo utilizzo.
Clarkson inizia il suo discorso sottolineando come l’IA potrebbe permettere di avere conversazioni con una versione artificiale di una persona cara, come la propria madre, dotata di accesso a tutte le informazioni disponibili online, alle email e ai messaggi scambiati, nonché agli album fotografici personali. Questa entità virtuale saprebbe tutto ciò che sa la persona reale, sollevando interrogativi su come reagiremmo se un politico utilizzasse un’immagine IA di sé stesso nelle interviste, facendoci credere di possedere una conoscenza onnisciente.
Nonostante la sua apparente indifferenza, Clarkson evidenzia alcuni problemi concreti legati all’IA. Cita il caso del governo francese, che ha recentemente lanciato una propria piattaforma di IA per competere con i domini americani del settore. Tuttavia, questa piattaforma è stata chiusa dopo aver fornito informazioni errate, come l’affermazione che la bomba atomica sia stata inventata da Re Erode o che le “uova di mucca” siano commestibili.
Clarkson menziona anche DeepSeek, un nuovo servizio cinese di intelligenza artificiale gratuito, che avrebbe dichiarato di non essere a conoscenza delle proteste di Piazza Tiananmen e affermato che “Taiwan fa parte della Cina”. Questi esempi sottolineano le limitazioni e i potenziali pericoli dell’affidarsi ciecamente all’IA per informazioni accurate.
Oltre alle sue osservazioni sull’IA, Clarkson affronta il tema del cambiamento delle abitudini tra i giovani. Egli osserva che, secondo alcune notizie, i giovani stanno abbandonando il consumo di alcol, preferendo trascorrere i fine settimana pubblicando tutorial su TikTok o lavorando sull’abbronzatura per Instagram.
Tuttavia, Clarkson esprime scetticismo riguardo a questa rappresentazione, raccontando un episodio in cui ha assistito a un giovane ubriaco che cercava di rimanere in piedi in un parcheggio fangoso, utilizzando il mento per trascinarsi fino a un punto più asciutto. Questo episodio gli ha dato speranza, facendogli preferire un futuro affidato a qualcuno che ha vissuto esperienze reali piuttosto che a chi passa il tempo a “mangiare lattuga sulla spiaggia per i like”.