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Il 5 luglio 2025 segna una data significativa nel mondo accademico italiano: presso l’Università Statale di Milano sono stati conferiti i primi tre diplomi del corso magistrale in Human-Centered Artificial Intelligence. Questo programma, avviato nell’anno accademico 2023-2024, è il frutto di una collaborazione tra tre atenei lombardi: Milano Statale, Milano-Bicocca e Pavia. Il corso, interamente in lingua inglese, ha l’obiettivo di formare professionisti capaci di integrare l’intelligenza artificiale in contesti interdisciplinari, ponendo l’essere umano al centro delle applicazioni tecnologiche.

Il programma del corso magistrale in Human-Centered Artificial Intelligence si articola in due anni di studio, per un totale di 120 crediti formativi universitari (CFU). Le lezioni si svolgono nei tre campus delle università coinvolte, con sede amministrativa a Pavia. L’accesso al corso non è a numero chiuso, ma prevede la verifica dei requisiti formativi e una valutazione individuale delle competenze iniziali. È richiesta una conoscenza della lingua inglese di livello almeno B2.

Le tesi dei primi laureati riflettono la natura interdisciplinare del corso e l’approccio umano-centrico dell’intelligenza artificiale. La prima tesi esplora la capacità dei modelli linguistici di grandi dimensioni (Large Language Models) di riprodurre abilità cognitive complesse, come il tracciamento di oggetti e il ragionamento spaziale. La seconda propone un paradigma etico non centrato sull’essere umano, per superare i limiti dei modelli etici attuali, spesso costruiti da una prospettiva esclusivamente umano-centrica. La terza sviluppa un metodo interattivo per affrontare e correggere errori nelle basi di conoscenza, migliorando l’affidabilità e l’efficacia dei sistemi di intelligenza artificiale.

Questo corso magistrale rappresenta un esempio di come l’istruzione superiore possa evolversi per rispondere alle sfide e alle opportunità offerte dall’intelligenza artificiale. La formazione interdisciplinare, l’uso di una lingua internazionale come l’inglese e l’attenzione all’etica e all’interazione umana pongono questo programma all’avanguardia nell’ambito dell’educazione tecnologica. I laureati di questo corso sono destinati a diventare professionisti in grado di progettare e implementare soluzioni di intelligenza artificiale che rispettino e promuovano i valori umani, contribuendo così a un futuro in cui la tecnologia sia al servizio dell’uomo e non viceversa.

Di Fantasy