Immagine AI

L’intersezione tra l’agricoltura e l’Intelligenza Artificiale sta plasmando un nuovo modello di produzione alimentare, in particolare all’interno degli ambienti controllati delle smart farm urbane. In Corea del Sud, Lotte Innovate ha compiuto un significativo passo avanti, integrando la Vision AI nella sua piattaforma di agricoltura intelligente “Città delle Fattorie Blu” (Urban Blue Farm). Questa evoluzione tecnologica non è solo un miglioramento, ma una vera e propria espansione dei servizi, mirata ad aumentare drasticamente la produttività e a mitigare i rischi insiti nella coltivazione in spazi ristretti.

Il cuore dell’innovazione risiede nell’applicazione di modelli di Vision AI altamente sofisticati. Questi modelli sono stati addestrati su una vasta gamma di dati di immagini raccolti attraverso il testbed interno dell’azienda. L’obiettivo primario è duplice: da un lato, prevedere con precisione la crescita delle colture e, dall’altro, effettuare una sorveglianza preventiva contro parassiti e malattie.

Per quanto riguarda la previsione della crescita, l’AI analizza lo stato delle colture in tempo reale e suggerisce il momento ottimale per la raccolta. Questo non solo massimizza la qualità e la resa del prodotto, ma introduce anche un elemento di gestione aziendale finora difficile da raggiungere. Grazie all’AI, gli operatori della piattaforma possono gestire con maggiore facilità la logistica della fornitura e le scorte, riducendo gli sprechi e ottimizzando la manodopera, con conseguente notevole riduzione dei costi di personale.

Inoltre, la Vision AI si trasforma in un vero e proprio “occhio elettronico” costantemente vigile. Il sistema è in grado di prevedere l’insorgenza di sintomi di malattia nelle piante. Nel momento in cui viene rilevata la comparsa di un agente patogeno, la piattaforma invia allarmi immediati agli operatori. Questa capacità di intervento tempestivo è cruciale per prevenire la diffusione di parassiti e minimizzare i danni all’intero raccolto, un aspetto di vitale importanza in un sistema chiuso come una smart farm.

Lotte Innovate ha completato con successo la verifica e l’applicazione di questa tecnologia all’interno delle sue smart farm proprietarie. L’azienda ha annunciato che, dopo la fase di testing interno, il piano è di aprire la piattaforma a tutti gli operatori di smart farm nel corso del prossimo anno. Questo passo mira a democratizzare la tecnologia, estendendo i benefici dell’AI a un pubblico più ampio di coltivatori urbani.

Il successo di questa integrazione è misurabile anche in termini economici. Il primo punto vendita della piattaforma Urban Blue Farm ha registrato un risultato di vendita annuo di circa 3 milioni di won per pyeong (l’equivalente di circa 3,3 metri quadrati) e l’azienda si pone l’obiettivo ambizioso di aumentare questo risultato a 4 milioni di won entro la fine dell’anno, continuando la validazione aziendale e il perfezionamento tecnologico.

L’impegno di Lotte Innovate nell’AI in agricoltura non si limita alla visione artificiale. L’azienda sta anche espandendo i suoi servizi utilizzando la piattaforma di AI Agent personalizzata per il business, chiamata “iMember”. Attualmente, iMember fornisce servizi di consulenza sulla coltivazione per le smart farm, ma l’obiettivo è trasformarla in un AI Agent in grado di assistere gli utenti lungo l’intera catena del valore dell’agricoltura intelligente: dalla costruzione della fattoria alla coltivazione e alla commercializzazione dei prodotti.

L’integrazione della Vision AI nella “Città delle Fattorie Blu” è un chiaro esempio di come l’Intelligenza Artificiale stia passando da strumento di analisi a parte integrante dell’operatività quotidiana, rendendo l’agricoltura urbana più produttiva, sostenibile e gestibile.

Di Fantasy