La Malesia sta emergendo come una potenza nel settore dei data center nel sud-est asiatico, trainata dalla crescente domanda di cloud computing e intelligenza artificiale (AI).
Secondo la CNBC, la Malesia ha attratto negli ultimi anni miliardi di dollari di investimenti da parte di giganti tecnologici globali come Google, NVIDIA e Microsoft. Questi investimenti sono concentrati principalmente nella regione di Johor Bahru, vicino al confine con Singapore, che sta diventando il mercato dei data center a più rapida crescita nella regione.
Secondo il rapporto “2024 Global Data Center Index” di DC Byte, una volta operativi tutti i data center pianificati, la capacità totale dei data center a Johor Bahru potrebbe raggiungere 1,6 gigawatt (GW), rendendo la Malesia il terzo più grande mercato dei data center in Asia, dopo Giappone e India.
Il mercato malese ha visto un rapido aumento degli utenti Internet dopo la pandemia di COVID-19, accelerando la domanda di servizi cloud e la trasformazione digitale. In particolare, c’è un aumento significativo nella richiesta di servizi di intelligenza artificiale, aumentando l’esigenza di data center specializzati in grado di gestire grandi volumi di dati e calcoli complessi necessari per l’addestramento e l’esecuzione dei modelli AI.
La posizione geografica della Malesia offre vantaggi significativi per i data center AI, come l’accesso a risorse idriche per il raffreddamento e l’alimentazione. La Malesia, con abbondanza di risorse e terreni disponibili, ha un vantaggio rispetto ad altre regioni come Hong Kong e Singapore.
Il governo malese sta promuovendo attivamente il settore dei data center semplificando il processo di autorizzazione e supportando l’infrastruttura elettrica. L’iniziativa “Green Lane Pathway” introdotta nel 2023 mira a ridurre i tempi di costruzione dei data center a 12 mesi, accelerando ulteriormente gli investimenti.
A differenza di Singapore, che ha limitato la costruzione di nuovi data center dal 2019 a causa di restrizioni energetiche e ambientali, la Malesia ha visto un aumento degli investimenti. Anche se Singapore ha annunciato piani per espandere la capacità dei data center, le restrizioni ambientali rimangono rigorose, spingendo molte aziende a investire a Johor Bahru, in Malesia.
Il boom nella costruzione di data center sta beneficiando l’economia malese, ma solleva anche preoccupazioni riguardo alla sostenibilità delle risorse energetiche e idriche. Si prevede che la domanda di elettricità dei data center in Malesia raggiungerà i 5 GW entro il 2035, circa il 20% della capacità elettrica totale del paese.
Il consiglio comunale di Johor Bahru ha dichiarato che gli investimenti nei data center non devono compromettere le risorse locali e il governo locale sta introducendo linee guida per promuovere l’uso di energia verde nei data center.