Manus, conosciuta per i suoi agenti autonomi basati sull’intelligenza artificiale, sta riorganizzando la propria presenza globale spostando parte del personale dalla Cina a Singapore. Questa mossa strategica ha come obiettivo principale l’espansione nel mercato internazionale dell’IA, riducendo al contempo i rischi legati alle tensioni geopolitiche.

Secondo un rapporto di Bloomberg, Butterfly Effect, la società che gestisce Manus, ha ridotto drasticamente il numero di dipendenti nelle sue sedi di Pechino e Wuhan, mentre sta rafforzando le assunzioni nelle filiali di Singapore, oltre che a San Mateo in California e Tokyo in Giappone. In queste sedi si stanno reclutando attivamente più di 20 professionisti tra ingegneri, product manager e specialisti di dati.

Manus si è fatta notare nel mondo tecnologico all’inizio di quest’anno grazie al suo agente di intelligenza artificiale autonomo, soprannominato “il prossimo DeepSec”. Questo agente è in grado di automatizzare numerose attività complesse, come l’analisi finanziaria aziendale, la valutazione delle reazioni sui social media, la gestione di calendari, la creazione di presentazioni, la pianificazione di viaggi e la revisione di curriculum. Alcuni esperti sostengono addirittura che Manus superi in alcune funzionalità “Deep Research” di OpenAI.

Ispirate dal successo di Manus, grandi nomi cinesi come ByteDance e Baidu hanno annunciato a loro volta lo sviluppo di agenti di intelligenza artificiale simili, confermando la crescita del settore.

Tuttavia, la decisione di Manus di spostare il baricentro fuori dalla Cina ha suscitato dibattiti negli Stati Uniti, soprattutto dopo che Benchmark Capital, un importante fondo di venture capital della Silicon Valley, ha investito nella società, valutandola circa 500 milioni di dollari. In America, infatti, vi sono state critiche riguardo ai finanziamenti destinati a imprese legate alla Cina.

Va sottolineato che Manus al momento non commercializza i suoi prodotti in Cina e sembra voler adottare una strategia di allontanamento geografico, aprendo una nuova base operativa a Singapore. Questa scelta ricorda altre mosse simili fatte da aziende cinesi come ByteDance e Mihoyo, che hanno scelto di decentralizzare parte delle loro attività per mitigare i rischi geopolitici.

In questa fase di espansione, i dirigenti di Manus stanno viaggiando in tutto il mondo per stabilire nuovi contatti e collaborazioni con sviluppatori, visitando città e paesi quali San Francisco, Parigi, Nepal, Marocco e Slovacchia.

Di Fantasy