Gli occhiali intelligenti sono tornati in grande stile, e questa volta sono più cool che mai. Mark Zuckerberg ha presentato la prossima generazione di occhiali Ray-Ban Meta Smart durante l’evento Meta Connect tenutosi di recente presso la sede di Menlo Park, in California. Questo annuncio è avvenuto esattamente due anni dopo il lancio della prima generazione di Ray-Ban Stories, che ora sembra molto meno avanzata rispetto ai nuovi occhiali.

Disponibili in una varietà di design eleganti e colori Ray-Ban, questi occhiali intelligenti offrono funzionalità eccezionali, tra cui la possibilità di rispondere a chiamate, riprodurre musica, scattare foto, registrare video e persino trasmettere in streaming live. Mark Zuckerberg ha dichiarato: “Questi sono i primi occhiali intelligenti con Meta AI integrata, con i quali puoi interagire a mani libere ovunque tu sia.” Basta dire “Ehi Meta” e puoi cominciare a interagire con il dispositivo e controllarne le funzioni. Inoltre, con un prossimo aggiornamento software gratuito, questi occhiali diventeranno “multimodali”, anche se questa funzionalità sarà inizialmente disponibile solo in versione beta negli Stati Uniti.

Meta ha posto un’enfasi significativa sulla facilità d’uso di questi occhiali, superando così le limitazioni delle fotocamere portatili e degli smartphone. L’integrazione imminente di Meta AI li posiziona all’avanguardia nel campo dell’interfaccia utente basata su chatbot sull’hardware, mettendoli in competizione con altri giganti tecnologici che stanno esplorando strade simili. Il recente incontro tra Sam Altman e Jony Ive ha alimentato le speculazioni su un possibile dispositivo hardware simile a Apple con capacità ChatGPT, anche se i dettagli potrebbero essere svelati nel prossimo OpenAI Devday.

Ci sono anche voci che suggeriscono che Microsoft stia sviluppando occhiali intelligenti con capacità di riconoscimento delle immagini GPT-4V.

Tuttavia, la vera innovazione sembra essere in serbo per il 2025, quando è previsto il lancio della terza generazione di occhiali intelligenti, dotata di un mirino per una serie di funzioni, dalla lettura di messaggi alla scansione di codici QR, nonché una banda di interfaccia neurale per il controllo basato sui movimenti della mano. Nel frattempo, Meta sta facendo progressi significativi nell’ambito della realtà virtuale con il recente lancio dei visori per realtà mista Quest 3, superando leggermente la concorrenza di Apple Vision Pro, previsto per il prossimo anno.

L’attuale interesse nell’integrazione dell’intelligenza artificiale nell’hardware sembra in costante crescita, ma è interessante notare che Google aveva anticipato questa tendenza dieci anni fa con il lancio degli occhiali Google nel 2013. Tuttavia, a causa della mancanza di chiarezza sul mercato e delle preoccupazioni sulla privacy, il prodotto è stato ritirato nel 2015. Nel 2020, Google ha acquisito il produttore canadese di occhiali intelligenti North Inc, ma da allora non ci sono stati sviluppi significativi.

L’ingresso di Meta in questo settore è iniziato nel 2021 con il lancio dei Ray-Ban Stories, la prima generazione di occhiali intelligenti. Tuttavia, nonostante le varie funzionalità, come la possibilità di rispondere alle chiamate e scattare foto e video, solo il 9% delle 300.000 unità vendute tra settembre 2021 e febbraio 2023 è ancora in uso.

La reazione all’ultimo annuncio di Meta è stata varia, con alcune preoccupazioni sulla privacy e altri che elogiano l’accordo. Alcuni utenti sottolineano il vantaggio di prezzo, considerando che il modello Meta Wayfarer costa $ 299, mentre un Wayfarer tradizionale ha un prezzo di $ 171, quindi con un supplemento di $ 128 è possibile ottenere occhiali da sole con fotocamera, cuffie e altre funzionalità.

La caratteristica distintiva rispetto agli occhiali intelligenti precedenti è la capacità di streaming video offerta da Meta, attraverso l’opzione di streaming diretto su Facebook e Instagram. Meta sta evidentemente cercando di promuovere l’adozione della sua piattaforma di social media, poiché sta affrontando la sfida dell’abbandono di utenti più giovani dalle sue piattaforme. Inoltre, il declino dell’app di messaggistica Threads ha spinto Meta a cercare modi per riportare gli utenti sulle sue piattaforme, preservando l’ecosistema Meta.

Con l’ultima versione di occhiali intelligenti, sembra iniziare una nuova era, con il potenziale per sostituire gli smartphone. Altri grandi attori tecnologici potrebbero seguire l’esempio, ma alla luce delle sfide incontrate dagli occhiali intelligenti in passato, la strada sarà certamente tortuosa.

Di Fantasy