Oggi Microsoft ha mantenuto la sua promessa di fornire prezzi più semplici ed efficienti per la sua suite Microsoft Fabric, una nuova piattaforma completa per l’analisi e i carichi di lavoro dei dati. Secondo quanto riportato da VentureBeat, il prezzo si basa sulla quantità totale di elaborazione e archiviazione utilizzata dai clienti, evitando di addebitare costi separati per ciascuno dei servizi offerti da Microsoft.

Questa mossa mette pressione su una serie di concorrenti, tra cui Google e Amazon, che stanno lottando duramente per ottenere quote di mercato rispetto a Microsoft. Questi concorrenti offrono prodotti simili per l’analisi e i dati basati sui propri servizi cloud, ma (in particolare Amazon) addebitano ai clienti per l’utilizzo di vari strumenti di analisi e dati sui loro cloud. Sebbene Google abbia creato la sua offerta chiamata Google DataPlex per evitare l’addebito separato, l’analista di Forrester Noel Yuhanna ha affermato che l’offerta di analisi di Google non è altrettanto completa.

Il foglio dei prezzi, che mostra i costi fissi per l’elaborazione e l’archiviazione su Fabric, dovrebbe essere pubblicato domani sul blog di Microsoft.

Il nuovo prezzo arriva dopo che Microsoft ha annunciato la scorsa settimana l’integrazione dei suoi vari strumenti di dati e analisi in un’unica suite chiamata Fabric. Questa suite integra sei strumenti separati, inclusi Azure Data Factory, Azure Synapse Analytics e Power BI, offrendo un’esperienza e un’architettura unificata per i dati. La suite è fornita come software come servizio (SaaS) e mira a semplificare l’estrazione di informazioni dettagliate dai dati e la presentazione delle stesse ai responsabili delle decisioni aziendali.

Fabric si concentra su un data lake centralizzato chiamato Microsoft OneLake, che memorizza una singola copia dei dati in un unico luogo. OneLake si basa sul formato Apache Parquet open source, consentendo un metodo unificato per archiviare e recuperare i dati tra i database. Tutti i carichi di lavoro di Fabric sono automaticamente collegati a OneLake, così come tutte le applicazioni di Microsoft 365 sono collegate a OneDrive.

Questo approccio offre notevoli vantaggi in termini di risparmio. OneLake elimina la necessità per gli sviluppatori, gli analisti e gli utenti aziendali di creare e configurare account di archiviazione separati per ciascuno degli strumenti utilizzati. Ad esempio, quando un utente di Power BI desidera eseguire un’analisi su un data warehouse di Synapse, non invia più una query SQL a Synapse. Invece, Power BI accede direttamente a OneLake e elabora i dati. Secondo Arun Ulagaratchagan, vicepresidente aziendale di Azure Data di Microsoft, ciò comporta un notevole aumento delle prestazioni e una significativa riduzione dei costi per i clienti, poiché non devono pagare per le query SQL e non si accumulano costi separati per gli strumenti utilizzati.

Nel lanciare Fabric la scorsa settimana, Microsoft ha dichiarato che i prezzi sarebbero stati annunciati in un secondo momento (il rilascio formale è previsto per domani). Questa mossa consente ai clienti di risparmiare denaro poiché Microsoft non richiederà più pagamenti separati per i vari strumenti utilizzati. Ad esempio, adesso viene addebitato un solo costo per l’uso di Power BI, anziché addebitare costi separati per gli strumenti di analisi e di archiviazione di Microsoft.

Microsoft ha anche affermato che verrà utilizzato un unico modello di sicurezza per OneLake, in cui tutte le applicazioni implementano un singolo sistema di gestione della sicurezza dei dati durante l’elaborazione delle query e dei lavori.

L’analista di Amalgam Insights, Hyoun Park, ha affermato che questa mossa mette sotto pressione Amazon e Google, i due maggiori concorrenti di Microsoft nel settore del cloud, che addebitano costi separati ai clienti per i vari servizi offerti. Fabric rappresenta anche una sfida per i fornitori che offrono solo una parte dell’analisi e dello stack di dati. Ad esempio, solleva domande per Snowflake, un data warehouse che utilizza formati di dati proprietari e richiede ai clienti di trasformare i propri dati per utilizzarli in altre applicazioni. Allo stesso modo, mette in discussione i fornitori di business intelligence come Qlik, TIBCO e SAS.

Unendo tutti questi prodotti in una sola suite, Fabric di Microsoft non si rivolge più a prodotti diversi per ruoli diversi all’interno di un’organizzazione. Ora Microsoft dovrà promuovere la suite a un pubblico esecutivo. Fino ad oggi, gli ingegneri potevano acquistare il prodotto Data Factory di Microsoft, gli analisti si affidavano a Power BI e gli sviluppatori preferivano Microsoft Synapse.

Di Fantasy