Il settore videoludico del 2025 sta assistendo a un fenomeno straordinario che porta il nome di Mimesis. Sviluppato dallo studio creativo Relu Games sotto l’egida di Krafton, questo horror cooperativo per quattro giocatori ha saputo conquistare il mercato globale con una rapidità sorprendente. In soli cinquanta giorni dal suo debutto in accesso anticipato, il titolo ha superato la soglia del milione di copie vendute, diventando il secondo progetto di Krafton a raggiungere questo traguardo su Steam nel corso dell’anno, seguendo le orme del simulatore di vita inZOI. Questo risultato non è solo un successo commerciale, ma testimonia la nascita di una nuova tendenza in cui il passaparola digitale, alimentato da influencer e creatori di contenuti, trasforma una produzione indipendente in un vero e proprio caso globale.
La genesi di Mimesis rappresenta un esempio lampante di come l’agilità e la visione possano superare la forza bruta dei grandi budget. Nato nell’ottobre del 2024 come un semplice prototipo sviluppato da un nucleo di soli quattro creativi, il progetto è stato portato a compimento e lanciato in meno di un anno grazie al lavoro di un team d’élite composto da circa venti persone. Questa struttura snella ha permesso a Relu Games di muoversi con una velocità d’esecuzione fuori dal comune, validando rapidamente le idee più innovative e portando sul mercato un prodotto rifinito che risponde direttamente ai desideri di una community affamata di esperienze horror fresche e imprevedibili.
Il vero cuore pulsante del gioco, tuttavia, risiede nell’integrazione profonda della tecnologia di deep learning, che agisce come un catalizzatore per la paura psicologica. A differenza dei titoli horror tradizionali, dove i nemici seguono percorsi e schemi predefiniti, l’entità che dà il nome al gioco è in grado di apprendere e replicare i comportamenti, le voci e persino i movimenti dei giocatori stessi. Questo meccanismo di “mimesi” trasforma la cooperazione in un campo minato di sospetti: la figura che vedete in fondo a un corridoio o la voce che sentite chiamare aiuto attraverso la chat vocale potrebbe non essere quella del vostro compagno di squadra, ma una sua perfetta imitazione digitale progettata per trarvi in inganno.
Per celebrare il traguardo del milione di copie, Relu Games ha rilasciato proprio oggi un importante aggiornamento che mira a elevare ulteriormente l’asticella della tensione. Le nuove funzionalità si concentrano sul potenziamento del tram, il rifugio mobile dei giocatori, e sull’introduzione di attrezzature più variegate che offrono nuove possibilità strategiche per la sopravvivenza. Parallelamente, l’intelligenza artificiale principale è stata affinata per rendere i modelli comportamentali delle creature ancora più vari e imprevedibili. Questa evoluzione costante suggerisce che il segreto del successo di Mimesis non risieda solo nella sua tecnologia di base, ma nella capacità degli sviluppatori di ascoltare il feedback onesto della community globale, perfezionando l’esperienza di gioco in tempo reale.
In definitiva, l’ascesa di Mimesis dimostra come l’intelligenza artificiale stia iniziando a riscrivere le regole della narrazione interattiva e del game design. Non si tratta più soltanto di creare nemici più difficili da sconfiggere, ma di manipolare attivamente la psicologia del giocatore, rendendo ogni partita un’esperienza unica e irripetibile. Con un team che punta tutto sull’innovazione tecnologica e un pubblico sempre più coinvolto nella creazione di contenuti, il futuro di questo progetto sembra destinato a influenzare pesantemente il modo in cui vivremo l’orrore digitale nei prossimi anni.