L’intelligenza artificiale (AI) che prevede i probabili appuntamenti mancati e offre prenotazioni di riserva sarà pilotata dal NHS nel tentativo di massimizzare le risorse e potenzialmente risparmiare miliardi.

Attraverso algoritmi e dati resi anonimi, la tecnologia analizza i motivi per cui qualcuno potrebbe non presentarsi a un appuntamento, utilizzando una serie di approfondimenti esterni tra cui meteo, traffico e lavoro.

Gli appuntamenti vengono quindi fissati per l’orario più conveniente per i pazienti: ad esempio, concederà slot serali e nei fine settimana a coloro che sono meno in grado di prendersi del tempo libero durante il giorno.

Il sistema implementa anche prenotazioni di backup intelligenti per garantire che non si perda tempo clinico, massimizzando l’efficienza.

Attualmente è in fase di sperimentazione nel Mid and South Essex NHS Foundation Trust, che supporta una popolazione di 1,2 milioni di persone, con un tasso medio di non partecipazione (DNA) dell’8%.

Se utilizzato su vasta scala, si prevede che consentirà di visitare altri 80-100.000 pazienti ogni anno presso il trust.

Il software, creato da Deep Medical e co-progettato da un lavoratore in prima linea e un borsista clinico del NHS, sarà testato presso altri cinque trust a partire da quest’anno.

Il mese scorso, il NHS ha lanciato una rinnovata campagna per ridurre centinaia di migliaia di appuntamenti ospedalieri persi ogni mese, per contribuire a rafforzare il recupero dei servizi elettivi.

Si stima che vi siano otto milioni di appuntamenti ospedalieri persi ogni anno con un costo annuo stimato per il SSN di 1,2 miliardi di sterline.

Lo strumento AI è stato presente a un evento NHS Innovation Showcase questa settimana per celebrare l’innovazione in vista del 75° compleanno del NHS.

Di Fantasy