Il 27 giugno 2025, il governo olandese ha annunciato un investimento di 70 milioni di euro per la realizzazione di un avanzato impianto di intelligenza artificiale (AI) nella città settentrionale di Groningen. Questo progetto rappresenta un passo decisivo nella strategia nazionale e continentale per rafforzare la ricerca e lo sviluppo tecnologico in settori chiave come agricoltura, sanità, energia e difesa.

Il nuovo impianto sarà gestito da un consorzio di organizzazioni olandesi, con l’obiettivo di trasformare Groningen in un vero e proprio hub di ricerca per l’intelligenza artificiale. L’obiettivo dichiarato è quello di sviluppare tecnologie innovative in grado di rispondere alle esigenze emergenti di diversi comparti produttivi e sociali, rafforzando al contempo l’autonomia tecnologica del Paese.

L’iniziativa mira a posizionare l’Olanda come uno dei principali attori europei nel campo dell’AI, promuovendo la collaborazione tra istituzioni pubbliche, università e imprese private. Il governo olandese ha già presentato una richiesta ufficiale per un cofinanziamento dell’Unione Europea pari a 70 milioni di euro, che, se accolta, porterebbe il budget complessivo del progetto a cifre considerevoli. Inoltre, l’amministrazione regionale di Groningen ha annunciato l’intenzione di investire 60 milioni di euro nell’impianto.

Questo investimento arriva in un momento cruciale per l’Europa, che sta cercando di costruire una propria infrastruttura di intelligenza artificiale per ridurre la dipendenza dalle grandi aziende tecnologiche straniere, in particolare statunitensi. Le crescenti tensioni geopolitiche e la tendenza degli Stati Uniti verso politiche più isolazioniste hanno infatti sollevato preoccupazioni sulla sicurezza e sulla competitività economica del continente.

Di Fantasy