OpenAI ha recentemente annunciato l’avvio dei test per i suoi nuovi modelli di intelligenza artificiale, denominati o3 e o3-mini, segnando un ulteriore passo avanti nella competizione con aziende come Google per lo sviluppo di AI avanzate capaci di affrontare problemi complessi.
Il CEO di OpenAI, Sam Altman, ha dichiarato che il modello o3-mini sarà lanciato entro la fine di gennaio, seguito successivamente dal più potente modello o3. Questi modelli mirano a superare le capacità esistenti, attirando nuovi investimenti e utenti. I precedenti modelli o1, rilasciati a settembre 2024, hanno già dimostrato abilità avanzate nella risoluzione di problemi in vari campi come scienza, programmazione e matematica.
Attualmente, i modelli o3 sono sottoposti a test di sicurezza interni e saranno resi disponibili per test esterni attraverso un processo di candidatura che si chiuderà il 10 gennaio. Questi sviluppi hanno intensificato la corsa allo sviluppo dell’intelligenza artificiale, evidenziata dal significativo round di finanziamento di 6,6 miliardi di dollari ottenuto da OpenAI in ottobre e dalla concorrenza con il modello Gemini recentemente lanciato da Google.
Inoltre, OpenAI ha introdotto la ricerca sull’allineamento deliberativo, migliorando il processo decisionale passo dopo passo dell’AI per garantire che le richieste siano in linea con le politiche di sicurezza. I test iniziali mostrano miglioramenti rispetto ai modelli precedenti, incluso GPT-4, nell’aderenza a queste linee guida.
Questi progressi rappresentano un’evoluzione significativa nel campo dell’intelligenza artificiale, con implicazioni potenziali in numerosi settori che richiedono capacità di ragionamento avanzate e risoluzione di problemi complessi.