OpenAI ha annunciato una significativa riduzione dei costi per il suo modello di ragionamento avanzato, o3, abbattendo le tariffe dell’80% sia per i token di input che di output. Questa mossa strategica mira a rendere l’intelligenza artificiale di alta qualità più accessibile a sviluppatori, ricercatori e aziende, stimolando l’innovazione e l’adozione su larga scala.
Lanciato ufficialmente il 16 aprile 2025, o3 rappresenta un’evoluzione significativa rispetto al precedente modello o1. Progettato per affrontare compiti complessi che richiedono un ragionamento logico passo dopo passo, o3 è stato addestrato utilizzando tecniche di apprendimento per rinforzo, consentendogli di “pensare” prima di rispondere. Questo approccio ha portato a miglioramenti sostanziali nelle prestazioni su benchmark avanzati. Ad esempio, o3 ha ottenuto un punteggio del 87,7% su GPQA Diamond, un benchmark per problemi scientifici di livello esperto, e ha risolto il 25,2% delle sfide matematiche e di ragionamento più complesse, un risultato senza precedenti.
Con la nuova struttura tariffaria, o3 costa ora $2 per milione di token di input e $8 per milione di token di output, rispetto ai precedenti $10 e $40 rispettivamente. Inoltre, è previsto uno sconto aggiuntivo di $0,50 per milione di token quando le informazioni fornite sono già memorizzate nel sistema. Questa riduzione rende o3 una scelta più competitiva rispetto ad altri modelli di ragionamento avanzato, come Gemini 2.5 Pro di Google DeepMind e Claude Opus 4 di Anthropic.
In parallelo, OpenAI ha introdotto o3-pro, una versione potenziata del modello o3, progettata per offrire maggiore affidabilità e capacità di utilizzo degli strumenti, sacrificando però la velocità. o3-pro è stato reso disponibile tramite l’API di OpenAI e per gli utenti Pro e Team di ChatGPT. Questa versione è particolarmente adatta per applicazioni aziendali che richiedono un’analisi approfondita e una maggiore precisione nelle risposte.
La riduzione dei costi di o3 rappresenta un passo significativo verso la democratizzazione dell’intelligenza artificiale. Rende l’accesso a modelli avanzati più economico e praticabile per una vasta gamma di utenti, dai ricercatori indipendenti alle piccole imprese. Con l’aumento dell’accessibilità, ci si aspetta un’accelerazione nell’innovazione e nell’adozione dell’IA in vari settori, tra cui l’istruzione, la sanità, la finanza e la ricerca scientifica.
In sintesi, la decisione di OpenAI di ridurre drasticamente i costi di o3 non solo rende l’IA avanzata più accessibile, ma segna anche un punto di svolta nella direzione di un’intelligenza artificiale più democratica e orientata all’utente. Con l’introduzione di o3-pro, OpenAI offre anche soluzioni scalabili per le esigenze aziendali, consolidando ulteriormente la sua posizione di leader nel campo dell’intelligenza artificiale.