Il Guardian ha riportato che il film “Putin”, diretto dal regista polacco Patrick Vega, sarà distribuito in 26 Paesi, inclusi gli Stati Uniti, il 26 settembre.
Secondo il rapporto, il film combina filmati reali girati da registi ucraini durante l’invasione russa con scene generate dall’intelligenza artificiale.
Il regista Vega ha dichiarato di aver creato il proprio modello di intelligenza artificiale per realizzare il film. Ha spiegato che a causa dell’impossibilità di invitare Putin in studio per girare 20.000 filmati e di addestrare un modello deepfake ad alta risoluzione con il materiale d’archivio disponibile online, hanno sviluppato una tecnologia pionieristica basata sull’intelligenza artificiale che consente di creare personaggi cinematografici senza modelli umani reali.
Il trailer mostra Putin in una struttura ospedaliera di isolamento, indossando un pannolino sporco e mostrando difficoltà nel controllare il proprio corpo. Sono presenti anche scene che sembrano richiamare il suo passato, inclusa la giovinezza, un allenamento di karate e un confronto con il presidente Eltsin.
Il film sembra essere una biografia di Putin che riflette sul suo passato da un punto di vista futuro.
Lo studio di produzione del film, lo studio polacco AIO, lo ha descritto come “uno sguardo ravvicinato e personale alla storia del leader del Cremlino”.
Vega ha affermato: “Putin non è solo un film. È una risposta alla ricerca globale per comprendere le motivazioni e le azioni di una delle figure più controverse della politica moderna”.
La missione del film è quella di fornire alle persone il “manuale del proprietario” del presidente Putin con l’obiettivo di alleviare le paure e le incertezze presenti nel mondo di oggi.