Dopo un mese dal lancio di una nuova esperienza per i rappresentanti di vendita e una ristrutturazione che ha suscitato reazioni contrastanti dalla sua vasta base di utenti globali, Slack, l’app di messaggistica di proprietà di Salesforce, prosegue nella sua missione di semplificare la collaborazione aziendale.
Oggi, la piattaforma ha annunciato Slack AI, un innovativo insieme di intelligenza artificiale generativa che verrà integrato direttamente nell’interfaccia di messaggistica della piattaforma, con l’obiettivo di aiutare gli utenti a risparmiare tempo e diventare più produttivi.
Le funzionalità di Slack AI saranno presentate durante la conferenza annuale Dreamforce di Salesforce nella prossima settimana, insieme a una nuova funzione chiamata Elenchi, pensata per una migliore gestione dei compiti assegnati, e un aggiornamento del generatore di flussi di lavoro, che consentirà a un numero ancora maggiore di utenti di automatizzare processi all’interno della piattaforma.
“Slack è nato come una piattaforma di messaggistica basata su canali, ma stiamo veramente trasformandolo in una piattaforma di produttività intelligente”, ha dichiarato Rob Seaman, Vice Presidente Senior dei Prodotti Aziendali di Slack, in un’intervista a VentureBeat. “Ci concentriamo su tre aree chiave del prodotto: la collaborazione, la gestione della conoscenza e l’automazione, con l’obiettivo di consentire a ogni individuo su Slack di automatizzare il proprio lavoro e diventare più produttivo”.
Tuttavia, non tutte queste funzionalità saranno disponibili immediatamente, ha specificato l’azienda.
A maggio, quando Salesforce ha annunciato Slack GPT, l’azienda aveva promesso funzionalità basate su LLM in diverse parti del prodotto.
Oggi, con l’annuncio di Slack AI, si sta procedendo con la prima serie di funzionalità, che includono i riepiloghi dei canali, i riepiloghi dei thread e le risposte alle ricerche.
I primi due, come suggerisce il nome, forniranno agli utenti riepiloghi generati dall’intelligenza artificiale per canali e conversazioni individuali, consentendo loro di ottenere rapidamente una panoramica dei contenuti più rilevanti senza dover leggere tutti i messaggi dall’inizio. Questo si rivelerà utile per coloro che sono stati assenti o che vogliono riassumere rapidamente i contenuti essenziali dopo un periodo di inattività.
La funzione Search Answers, invece, integrerà l’intelligenza artificiale generativa nell’esperienza di ricerca di Slack, consentendo agli utenti di porre domande in linguaggio naturale per ottenere risposte chiare e sintetiche, sfruttando la conoscenza accumulata all’interno della piattaforma.
Tuttavia, è importante notare che questa nuova esperienza di ricerca non sostituirà quella tradizionale; i riepiloghi saranno visualizzati sopra i normali risultati di ricerca, offrendo agli utenti una visione più ampia delle informazioni rilevanti.
Slack si impegna a garantire la sicurezza e la conformità dei dati, mantenendo le funzionalità di intelligenza artificiale all’interno del suo cloud privato virtuale.
Oltre alle nuove funzionalità di intelligenza artificiale, Slack offre anche strumenti di gestione del lavoro come gli elenchi e un generatore di flussi di lavoro migliorato, che consentono ai team di automatizzare processi senza necessità di programmazione.
Queste funzionalità non sono ancora pronte per il lancio, ma Slack prevede di sperimentarle nell’inverno e di implementarle nel 2024.
Mentre Slack continua a esplorare ulteriori applicazioni dell’intelligenza artificiale, il suo obiettivo principale è quello di trasformare la piattaforma in uno strumento ancora più efficace per la collaborazione e la produttività aziendale.