Snap, l’azienda nota soprattutto per la sua app di messaggistica visiva Snapchat, sta per fare un passo decisivo nel mercato degli occhiali intelligenti con realtà aumentata (AR). Dopo anni di sperimentazioni principalmente rivolte agli sviluppatori, Snap ha annunciato il lancio degli “Specs”, i suoi primi occhiali AR destinati al pubblico consumer, previsti per il prossimo anno. Questo annuncio segna l’ingresso diretto di Snap in una competizione sempre più agguerrita con altri giganti della tecnologia, in particolare Meta, che punta a lanciare i propri occhiali AR di nuova generazione, denominati “Orion”, intorno al 2027.
Fino a oggi, Snap ha sviluppato diversi modelli di occhiali intelligenti, ma questi erano orientati soprattutto agli sviluppatori, con funzionalità incentrate sull’acquisizione di immagini e video per integrare la propria piattaforma social. Gli “Specs” rappresentano invece un vero e proprio salto di qualità: l’obiettivo è offrire un’esperienza immersiva di realtà aumentata in grado di sovrapporre contenuti digitali direttamente al mondo reale.
Questi occhiali intelligenti non si limitano a catturare immagini, ma consentiranno agli utenti di interagire con elementi virtuali integrati nell’ambiente circostante, aprendo la strada a nuove modalità di comunicazione, intrattenimento e produttività.
Tra le caratteristiche principali degli Specs, Snap ha sottolineato l’integrazione di un assistente basato su intelligenza artificiale e la possibilità di giocare con amici, grazie alla nuova versione di Snapchat Lens, il celebre servizio di filtri e effetti AR che ha già raggiunto numeri impressionanti: oltre 8 miliardi di utilizzi giornalieri e più di 400.000 sviluppatori che hanno creato oltre 4 milioni di lenti.
Gli occhiali si baseranno su Snap OS, un sistema operativo proprietario, e Snap ha fatto un passo avanti importante nell’ecosistema AI, annunciando che d’ora in avanti supporterà gli sviluppatori nello sviluppo di applicazioni utilizzando il modello Gemini di Google, ampliando così le opzioni oltre la precedente esclusiva ai modelli GPT di OpenAI.
Oltre alle funzionalità di intrattenimento, è prevista una sorta di “postazione di lavoro” virtuale all’interno degli occhiali, che permetterà attività come navigazione web, streaming video e altre interazioni tipiche di un dispositivo smart.
Snap ha promesso che gli Specs saranno più piccoli e leggeri rispetto ai modelli precedenti, migliorando l’usabilità quotidiana. Non sono ancora stati annunciati il prezzo né la data precisa di uscita, ma la versione riservata agli sviluppatori, lanciata a settembre 2024, richiedeva un abbonamento annuale di 99 dollari al mese, lasciando aperti diversi interrogativi sul posizionamento commerciale.
Il tempismo di Snap appare strategico: mentre Meta si prepara a lanciare i suoi occhiali AR “Orion” intorno al 2027, Snap intende anticipare il mercato con un prodotto consumer già nel 2026. Questo farà inevitabilmente entrare le due aziende in una competizione diretta per la leadership nel promettente settore degli occhiali intelligenti con realtà aumentata.