Snowflake ha recentemente lanciato Cortex AISQL, una soluzione che integra l’intelligenza artificiale nel tradizionale linguaggio SQL, promettendo miglioramenti significativi nelle performance e riduzioni dei costi operativi.
Cortex AISQL consente alle aziende di eseguire query SQL ottimizzate con l’ausilio di modelli linguistici avanzati provenienti da partner come Anthropic, Meta, Mistral e OpenAI. Questa integrazione permette di analizzare dati multimodali e costruire pipeline flessibili, migliorando l’efficienza e riducendo la necessità di interventi manuali.
Le aziende che adottano Cortex AISQL riportano miglioramenti nelle performance delle query che vanno dal 30% al 70%, a seconda della complessità dei dataset. Inoltre, si osservano risparmi sui costi fino al 60% durante operazioni di filtraggio o join su grandi volumi di dati. Questi risultati sono ottenuti grazie all’ottimizzazione automatica delle query e all’eliminazione della necessità di pipeline personalizzate complesse.
Per facilitare l’adozione di Snowflake, l’azienda ha introdotto SnowConvert AI, una soluzione che automatizza la migrazione da piattaforme legacy a Snowflake. Questa tecnologia riduce i tempi di conversione del codice e dei test da due a tre volte, permettendo alle imprese di modernizzare rapidamente la loro infrastruttura dati.
Snowflake ha condiviso esempi di clienti che hanno beneficiato di Cortex AI. Ad esempio, Alberta Health Services ha utilizzato la piattaforma per automatizzare la redazione delle note mediche, aumentando la capacità di trattamento dei pazienti del 10-15%. Advisor360°, una piattaforma di gestione patrimoniale, ha costruito un sistema automatizzato di valutazione della soddisfazione del cliente in soli due giorni, riducendo i costi a un ventesimo rispetto ai metodi tradizionali.
Con Cortex AISQL e SnowConvert AI, Snowflake offre alle imprese strumenti avanzati per ottimizzare l’analisi dei dati e accelerare la transizione verso infrastrutture moderne basate sull’intelligenza artificiale.