SoundHound ha recentemente lanciato un assistente vocale generativo basato su intelligenza artificiale, destinato a gestire le chiamate in arrivo per le aziende. Questo nuovo servizio di risposta intelligente rappresenta un’espansione dell’ultima tecnologia di intelligenza artificiale vocale di SoundHound, ed è stato progettato per automatizzare le interazioni con i clienti, utilizzando voci umane realistiche e linguaggio naturale per rispondere alle loro domande.
L’innovativo servizio di risposta intelligente combina il riconoscimento vocale e l’elaborazione del linguaggio naturale sviluppati da SoundHound con modelli di intelligenza artificiale generativa. Questa IA viene addestrata utilizzando informazioni presenti sul sito web dell’azienda e altre fonti di conoscenza fornite dalla stessa azienda. Questo processo consente all’IA di fornire risposte rilevanti e conversazionali alle chiamate in arrivo. L’assistente vocale può abbinare le domande dei clienti con informazioni presenti sul sito web dell’azienda, fornire risposte personalizzate e persino eseguire azioni come inviare collegamenti SMS, ricevere messaggi o effettuare il trasferimento delle chiamate.
L’IA gestisce con successo più di 500 chiamate al mese per i clienti attuali di SoundHound e, secondo l’azienda, è altrettanto efficiente o addirittura superiore rispetto all’interazione umana. Questo nuovo servizio di risposta intelligente, denominato “Smart Answering”, libera i dipendenti da compiti ripetitivi, consentendo loro di concentrarsi meglio sui clienti in presenza. Per agevolare l’adozione di questa soluzione, SoundHound sta per lanciare un portale self-service che semplificherà l’integrazione del sistema di risposta alle chiamate basato su IA. Le aziende potranno così mettere in funzione il sistema in pochi minuti.
Tadeh Ghazalian, proprietario del Dialog Cafe di Los Angeles, ha commentato: “L’implementazione di Smart Answering ha consentito ai nostri dipendenti di concentrarsi pienamente sui clienti, eliminando il multitasking. Con la crescente sfida legata alla manodopera, l’intelligenza artificiale di SoundHound è stata in grado di gestire la maggior parte delle richieste dei clienti, dimostrando un notevole miglioramento nel tempo.”
Questa nuova funzionalità di SoundHound richiama alla mente Calljoy di Google, un esperimento del suo team Area 120 che forniva assistenza vocale basata su IA alle piccole imprese, chiuso nel luglio 2020. Questa iniziativa con White Castle arriva a pochi mesi dal finanziamento strategico di 100 milioni di dollari raccolto da SoundHound. L’azienda ha focalizzato la sua strategia a lungo termine sulla creazione di partnership, come quella con White Castle, e sull’implementazione di nuovi strumenti e funzionalità per i settori della ristorazione e dell’automotive. Questo include l’utilizzo dell’intelligenza artificiale generativa e dell’interazione dinamica basata su intelligenza artificiale vocale per le operazioni aziendali. SoundHound ha inoltre dichiarato l’obiettivo di espandere le capacità dei suoi assistenti vocali basati su IA, cercando di creare un futuro in cui l’intelligenza vocale arricchisca le abilità umane.