Yahoo ha recentemente annunciato il “spin-out” di Vespa, la sua potente piattaforma per applicazioni basate sull’intelligenza artificiale e l’analisi dei dati su vasta scala, trasformandola in un’entità separata e indipendente. Questo movimento è stato progettato per aumentare l’accessibilità alla tecnologia avanzata offerta da Vespa.

All’interno del mondo Yahoo, numerose aziende esterne, tra cui Spotify, Wix e importanti istituti finanziari, si sono rivolte a Vespa sin dal 2017 per sfruttare la sua capacità nell’ambito dell’intelligenza artificiale. Vespa è stata utilizzata per una vasta gamma di esigenze, dalla ricerca di milioni di documenti in un contesto globale alla creazione di annunci online altamente mirati, nonché per consentire alle applicazioni linguistiche basate sull’IA di scalare con successo.

Jim Lanzone, CEO di Yahoo, ha sottolineato: “Vespa è da molti anni un elemento cruciale per l’intelligenza artificiale e le capacità di apprendimento automatico di Yahoo in tutte le nostre proprietà. Pur rimanendo il più grande cliente di Vespa e un investitore chiave, continueremo a sfruttare tutto ciò che Vespa ha da offrire e, contemporaneamente, creeremo una nuova opportunità di business che consentirà ad altre aziende di sfruttare la sua tecnologia come entità indipendente”.

Vespa continuerà a migliorare le soluzioni interne di Yahoo attraverso ricerche avanzate e consigli dinamici, oltre a offrire contenuti e annunci personalizzati agli utenti. Nel contesto di questo “spin-out”, Yahoo manterrà un ruolo significativo come investitore e rimarrà il principale cliente di Vespa.

Attualmente, la tecnologia di Vespa è alla base di un impressionante portafoglio di circa 150 applicazioni, fondamentali per le operazioni dell’azienda. Queste applicazioni giocano un ruolo cruciale nell’erogazione di contenuti personalizzati in tempo reale su tutte le pagine di Yahoo e nell’efficace gestione di annunci pubblicitari altamente mirati all’interno di uno dei più grandi scambi pubblicitari al mondo. Insieme, queste applicazioni servono un’ampia base di utenti di quasi un miliardo di individui, elaborando incredibilmente 800.000 query al secondo.

Jon Bratseth, CEO di Vespa, ha dichiarato: “Considerando l’incubazione e il progresso tecnologico di Yahoo nel corso degli anni, ora è il momento di far nascere Vespa e consentire ad altre aziende di sfruttare Vespa Cloud in modo significativo. Con il continuo investimento e supporto di Yahoo, Vespa manterrà la sua posizione come una delle piattaforme di machine learning e gestione di database più grandi e sofisticate a livello globale”.

Nato come pionieristico motore di ricerca nel 1997, Vespa è entrato a far parte di Yahoo attraverso l’accordo con Overture nel 2003. Nel 2017, Vespa è diventato open source e, a partire dal 2021, ha iniziato a servire clienti esterni. Yahoo conserverà una quota nella nuova entità e manterrà un posto nel suo Consiglio di Amministrazione.

Di Fantasy