Amazon Web Services (AWS) ha recentemente introdotto AWS AppFabric, un servizio senza codice progettato per semplificare l’integrazione di diverse applicazioni software-as-a-service (SaaS). La presentazione di questo nuovo servizio è avvenuta durante l’evento AWS Applications Innovation Day.
Secondo AWS, i team IT e di sicurezza possono ora integrare facilmente app di terze parti all’interno delle proprie organizzazioni utilizzando AppFabric, grazie a pochi clic sulla console AWS. Questo approccio di integrazione elimina la necessità di sviluppare integrazioni personalizzate punto a punto (P2P) e offre una visione unificata dell’utilizzo e delle prestazioni delle applicazioni.
AppFabric di AWS è stato progettato per connettersi con 12 applicazioni di produttività e cinque applicazioni di sicurezza. Inoltre, può essere integrato con altre 17 applicazioni SaaS tramite API. Secondo l’azienda, l’utilizzo di AppFabric consente ai clienti di ridurre i costi operativi e migliorare la sicurezza dell’organizzazione, fornendo una maggiore visibilità sui dati delle applicazioni.
Federico Torreti, responsabile del prodotto presso AWS AppFabric, ha dichiarato: “I nostri clienti ci hanno chiesto di semplificare il livello di connettività tra le applicazioni, consentendo loro di lavorare in modo più efficace senza la necessità di effettuare integrazioni personalizzate. La nostra offerta si differenzia perché le applicazioni, anche se non progettate per funzionare insieme, possono interagire meglio grazie ad AppFabric”.
Torreti ha inoltre sottolineato che AWS mira ad aiutare i clienti a sfruttare appieno la vasta rete di oltre 100.000 partner AWS tramite AppFabric. In questo modo, AWS intende consentire a questi partner di migliorare ed espandere le esperienze offerte ai propri utenti e al personale, coprendo tutti gli aspetti delle attività SaaS di un’azienda.
Durante l’evento, AWS ha anche presentato una futura funzionalità di intelligenza artificiale generativa per AppFabric, basata su Amazon Bedrock, che verrà lanciata entro la fine dell’anno. Questa funzione di intelligenza artificiale consentirà agli utenti di ottenere risposte rapide, automatizzare attività e generare insight su più applicazioni SaaS.
Questo annuncio segue di recente la presentazione da parte di Microsoft della propria suite Fabric, una piattaforma end-to-end per l’analisi e i carichi di lavoro dei dati. La suite Fabric di Microsoft integra prodotti per tutti gli utenti di dati all’interno di un’organizzazione, dai dati tecnici elaborati dagli ingegneri all’analisi dei dati e alle decisioni prese dagli analisti.
Microsoft ha evidenziato nel suo annuncio la pratica di Amazon e di altri fornitori di cloud di addebitare ripetutamente ai clienti diversi strumenti di analisi e dati utilizzati sui loro cloud. Microsoft ha indicato la propria suite Fabric come un progresso che potrebbe consentirle di superare Amazon e gli altri fornitori di servizi cloud, soprattutto nel servire le grandi imprese.
Secondo Torreti di AWS, i flussi di lavoro moderni richiedono uno sforzo collaborativo tra i diversi dipartimenti per un lavoro di squadra produttivo. Questi flussi di lavoro sono caratterizzati da funzionalità interconnesse e interconnettività, che spesso richiedono agli utenti di passare attraverso diverse applicazioni SaaS per completare una singola attività.
Uno studio di AWS ha rivelato che i dipendenti passano da un’app all’altra fino a 30 volte al giorno, dedicando quasi il 12% del loro tempo alla ricerca di contenuti. Questo costante cambio di applicazioni può causare distrazioni e ostacolare la concentrazione. Per affrontare questa natura interconnessa dei moderni flussi di lavoro digitali, AWS ha sviluppato la capacità senza codice offerta da AppFabric.
AWS afferma che questa capacità fungerà da ponte tra i diversi silos di dati delle applicazioni SaaS, agevolando una migliore collaborazione tra i dipendenti. L’obiettivo è coltivare una cultura della collaborazione e consentire ai dipendenti di svolgere i propri compiti in modo più efficace.
Torreti ha spiegato: “AppFabric è un servizio completamente gestito che consente un rapido collegamento tra le applicazioni SaaS all’interno dell’organizzazione senza richiedere codifica o sviluppo aggiuntivo. Elimina la complessità della creazione e della manutenzione delle integrazioni punto a punto delle applicazioni SaaS, offrendo una maggiore visibilità sui dati delle applicazioni”.
Torreti ha anche affermato che i clienti possono ora considerare AWS come una piattaforma ottimale per l’esecuzione delle applicazioni, migliorando al contempo l’osservabilità della sicurezza all’interno dello stack tecnologico delle applicazioni aziendali.