Matillion, la piattaforma di integrazione dei dati nel cloud, ha annunciato oggi il lancio della sua piattaforma Data Productivity Cloud. L’obiettivo è unificare la suite di strumenti offerti dall’azienda al fine di aiutare le aziende a gestire in modo più efficiente le pipeline di dati.

Finora, Matillion ha raccolto 310 milioni di dollari in finanziamenti, compresi 150 milioni di dollari ottenuti nel round di serie E annunciato nel 2021. Le pipeline di dati sono utilizzate per facilitare le operazioni aziendali, l’analisi dei dati, l’intelligence aziendale e, sempre più, l’apprendimento automatico (ML).

Fino ad oggi, Matillion ha offerto una serie di strumenti, tra cui un servizio di estrazione, trasformazione e caricamento (ETL) e connettori di dati per agevolare il trasferimento dei dati dalle posizioni di origine ai data warehouse. Con Data Productivity Cloud, Matillion sta integrando tutti questi strumenti per supportare al meglio le operazioni sui dati (DataOps).

Matthew Scullion, fondatore e CEO di Matillion, ha dichiarato in un’intervista esclusiva a VentureBeat: “Non ho ancora incontrato un dirigente aziendale che dica: ‘Sì, ho tutte le analisi, i dashboard e i casi d’uso della scienza dei dati necessari per far funzionare la mia attività nel modo più rapido possibile’. Parte del motivo è che la maggior parte del lavoro consiste nella preparazione dei dati, nel posizionarli correttamente, unirli, trasformarli e garantire che le persone giuste possano accedervi”.

La piattaforma combina il movimento, la trasformazione e l’orchestrazione dei dati in un’unica esperienza utente. Gli utenti possono accedere alla piattaforma tramite codice o utilizzando un’interfaccia visiva a basso codice. Secondo Scullion, con questa piattaforma cloud unificata, i dati possono essere spostati dalla loro posizione originale verso un data warehouse cloud di destinazione, dove possono essere analizzati e utilizzati.

La piattaforma Data Productivity Cloud di Matillion riunisce la suite di strumenti dell’azienda per consentire alle organizzazioni di trasferire i dati dalla fonte alle applicazioni di destinazione per l’analisi e l’intelligenza artificiale. L’azienda si sta integrando con la tecnologia dbt-core open source per fornire agli utenti strumenti di manipolazione dei dati più sofisticati.

Attualmente, Matillion supporta Snowflake e prevede di fornire supporto aggiuntivo per Databricks, Amazon Redshift e Google BigQuery.

Guardando al futuro, Scullion ha affermato che l’azienda sta esaminando attentamente il campo dell’intelligenza artificiale. Come molti altri fornitori IT, Matillion sta cercando di integrare questa tecnologia nel proprio business. Un’area in cui l’IA generativa sta avendo un impatto per Matillion è l’analisi e la formazione di tutte le chiamate di supporto e i ticket di assistenza al fine di migliorare il materiale di supporto prodotto.

Scullion ha anche dichiarato che Matillion sta adottando misure per integrare direttamente le capacità di intelligenza artificiale nella propria piattaforma aziendale. Ha aggiunto: “Durante quest’anno, rilasceremo le prime funzionalità basate sull’intelligenza artificiale che renderanno ancora più efficiente il lavoro principale della produttività dei dati nel cloud, ovvero rendere i team di dati più produttivi e preparare meglio i dati per il business, sfruttando il potere dell’IA, in particolare l’IA generativa”.

Di ihal