worker Artificial intelligence

Dal momento in cui ChatGPT di OpenAI è entrato drammaticamente nella scena dell’IA nel novembre 2022, si è verificata una notevole esplosione di interesse e domanda per le competenze nell’ambito dell’intelligenza artificiale, con particolare attenzione alle competenze offerte da OpenAI. Per soddisfare questa crescente richiesta, oggi (31 luglio) è stata annunciata una nuova partnership tra OpenAI e Upwork.

I servizi “OpenAI Experts” su Upwork rappresentano un modo per gli utenti di OpenAI di ottenere accesso a professionisti qualificati che possono aiutare con progetti di intelligenza artificiale. Le due organizzazioni hanno collaborato per progettare questo servizio, con l’obiettivo di individuare e convalidare i professionisti adatti per aiutare le imprese a ottenere le competenze di intelligenza artificiale di cui hanno bisogno.

Tra le competenze specifiche di OpenAI che questo programma aiuterà ad acquisire per le organizzazioni vi sono gli sviluppatori esperti nel lavoro con GPT-4 e Whisper, nonché l’integrazione dei modelli di intelligenza artificiale. Questa nuova offerta è un’espansione dell’hub di servizi AI di Upwork, lanciato l’11 luglio, che mira ad aiutare le organizzazioni a trovare le competenze di intelligenza artificiale di cui hanno bisogno per beneficiare delle tecnologie di OpenAI.

“Questa partnership si concentra sul collegamento di talenti con competenze OpenAI rilevanti per le aziende che ne hanno bisogno, in modo da poter svolgere il lavoro in modo più efficiente”, ha dichiarato Dave Bottoms, GM e vicepresidente del prodotto per Upwork Marketplace.

Lanciare “OpenAI Experts” su Upwork è una risposta alla crescente domanda di talenti nel mercato dell’IA, osservata da entrambi i fornitori. Bottoms ha spiegato che Upwork ha sperimentato un’enorme richiesta di competenze nell’IA, che è aumentata esponenzialmente dal quarto trimestre dell’anno precedente. Nella prima metà del 2023, l’intelligenza artificiale è stata la categoria di competenze in più rapida crescita sulla piattaforma Upwork, in termini di numero totale di persone assunte.

“Abbiamo notato una diffusa adozione dell’IA generativa sulla nostra piattaforma, con offerte di lavoro relative alla Gen AI cresciute oltre il 1.000% e ricerche correlate aumentate di oltre il 1500% nel secondo trimestre del 2023 rispetto al quarto trimestre del 2022”, ha affermato Bottoms.

La richiesta di competenze nell’ambito dell’intelligenza artificiale è qualcosa che anche altre piattaforme di talenti hanno notato nel 2023. All’inizio dell’anno, il mercato freelance Fiverr ha introdotto un mercato dedicato all’intelligenza artificiale nei suoi servizi, poiché le ricerche di competenze nell’ambito dell’IA sono aumentate.

Con questa partnership diretta con OpenAI, Upwork mira a fornire una selezione controllata di professionisti qualificati. Bottoms ha affermato che la collaborazione con OpenAI ha permesso di individuare i casi d’uso più comuni per i clienti di OpenAI, come la creazione di applicazioni basate su modelli di linguaggio di grandi dimensioni (LLM), il miglioramento dei modelli e lo sviluppo di chatbot con attenzione all’IA responsabile.

“Questa partnership si focalizza nel collegare il talento con le competenze essenziali richieste per avere successo in progetti di questo tipo con le imprese”, ha aggiunto. “Non si tratta di fornire assistenza agli utenti di OpenAI tramite un help desk.”

OpenAI offre una potente piattaforma su cui costruire e presenta nuovi e entusiasmanti orizzonti per molte aziende che stanno iniziando a esplorarne il potenziale, ma come in qualsiasi campo emergente, richiede competenze specifiche.

Dal punto di vista tecnico, Bottoms ha sottolineato che queste competenze possono includere programmazione, apprendimento automatico (ML) e gestione dei dati. Inoltre, ci sono esigenze riguardanti la qualità dei dati e la privacy, a seconda delle costruzioni su cui stanno lavorando le organizzazioni.

“Fino ad ora, talenti con molte di queste competenze non erano facilmente disponibili per la maggior parte delle aziende”, ha concluso Bottoms. “Questa partnership colmerà perfettamente il divario, mettendo in contatto il talento giusto con le aziende che necessitano di tali competenze per realizzare le loro ambiziose iniziative di intelligenza artificiale e accelerare la loro capacità di innovare nel processo”.

Di Fantasy