L’evoluzione dell’automazione dei processi aziendali (BPA) sta vivendo un’importante trasformazione nell’era dell’IA generativa, grazie in larga parte alla startup AI Kognitos.
Oggi, Kognitos ha annunciato un nuovo approccio self-service che permette alle organizzazioni di sfruttare l’IA generativa per automatizzare i loro processi aziendali. Con la loro piattaforma innovativa, le organizzazioni possono ora definire e attivare il BPA utilizzando il linguaggio naturale umano. Questa metodologia è stata presentata in dettaglio lo scorso mese all’evento VB Transform. Questa novità, denominata AI generativa self-service per centri di eccellenza e settori finanziari, rappresenta un’espansione della piattaforma di Kognitos e segna la prima volta in cui la startup IA offre un servizio self-service. L’obiettivo principale di Kognitos è semplificare ulteriormente per gli utenti aziendali l’implementazione dell’automazione.
Nell’ultimo decennio, l’automazione aziendale ha fatto passi avanti grazie anche alla tecnologia di automazione dei processi robotici (RPA). Tuttavia, secondo Kognitos, l’RPA ha avuto limiti nell’affrontare una vasta gamma di sfide di automazione nelle grandi aziende.
Il fondatore e CEO di Kognitos, Binny Gill, ha spiegato: “Stiamo introducendo l’intelligenza artificiale generativa per affrontare in modo efficace questa sfida e per mantenere la promessa originale dell’RPA nei processi aziendali.”
Finora, Kognitos ha fornito assistenza pratica ai propri clienti nell’automazione iniziale. L’idea centrale della loro nuova offerta è semplificare l’automazione, consentendo agli utenti aziendali di condurre autonomamente il processo.
Gill ha spiegato che alcune organizzazioni hanno istituito centri di eccellenza per agevolare l’implementazione dell’RPA negli anni passati. Con la nuova offerta di Kognitos, l’obiettivo è raggiungere tali centri di eccellenza interni e consentire loro di utilizzare l’IA generativa per sviluppare e attivare funzionalità di automazione dei processi aziendali.
Mediante il modello self-service, gli utenti aziendali possono ora utilizzare il servizio Kognitos per estrarre dati da fatture o ordini d’acquisto, integrandoli in processi aziendali più ampi.
Fino ad ora, l’automazione aziendale ha spesso fatto affidamento su registrazioni (replay) delle azioni dell’utente, catturate tramite schermate. Tuttavia, Kognitos permetterà ora alle organizzazioni di spiegare in linguaggio naturale cosa intendono fare. Gill ha sottolineato che l’utilizzo dell’IA generativa in combinazione con il linguaggio naturale è un approccio più scalabile e resistente rispetto alla semplice riproduzione di azioni registrate. Questo perché i flussi di lavoro aziendali e le interfacce utente possono evolversi nel tempo, rendendo i replay fragili e non adattabili.
Un’altra sfida affrontata dai replay è la gestione della logica di ramificazione. Questa è la capacità di un’interfaccia di presentare opzioni differenti a seconda delle scelte dell’utente. Con il software moderno che fa spesso uso di interfacce di programmazione delle applicazioni (API), i replay tradizionali non riescono a catturare le azioni complesse richieste da tali interfacce.
Secondo Gill, uno dei problemi principali dell’RPA è che spesso richiede competenze specializzate e programmazione personalizzata per essere pienamente efficace.
Kognitos sfrutta il potenziale del linguaggio naturale attraverso un motore chiamato Human Language Interpreter, ora aggiornato alla versione 2.0 insieme al lancio del servizio self-service. Questa tecnologia di elaborazione del linguaggio naturale (NLP) consente all’IA di comprendere il linguaggio umano in modo avanzato. L’interprete del linguaggio umano di Kognitos va oltre le capacità tradizionali della NLP, affinando la comprensione dei contesti aziendali. Questo significa che l’interprete può interpretare meglio le richieste, ma nel caso in cui una richiesta non sia chiara, il sistema può formulare domande di follow-up per ottenere chiarezza.
L’interprete di lingua umana è anche essenziale nella gestione delle eccezioni e dei problemi durante l’esecuzione dei processi. La sua funzione è di aiutare a comprendere il motivo dell’errore e di fornire suggerimenti per risolverlo, senza dover coinvolgere immediatamente personale tecnico.
La nuova piattaforma self-service è inizialmente rivolta ai centri di eccellenza e alle funzioni finanziarie, ma Kognitos mira a coinvolgere un pubblico ancora più ampio in futuro.
Gill ha affermato: “Il nostro obiettivo finale è portare questa potente tecnologia a un miliardo di utenti aziendali. Questa è la nostra visione.”