YouTube ha recentemente lanciato una serie di principi musicali basati sull’intelligenza artificiale e ha introdotto l’YouTube Music AI Incubator, un’iniziativa che coinvolge artisti, cantautori e produttori affiliati all’Universal Music Group. Questi passi rappresentano un importante sviluppo nell’ambito della collaborazione tra YouTube e l’industria musicale, con l’obiettivo di promuovere l’innovazione responsabile nell’ambito musicale.

Neal Mohan, CEO di YouTube, ha condiviso i fondamenti dei principi musicali basati sull’IA della piattaforma e ha illustrato come tale quadro potenzierebbe la creatività artistica preservando al contempo gli interessi degli artisti sulla piattaforma. Questi principi si articolano nel seguente modo:

Collaborazione Responsabile: L’intelligenza artificiale sta aprendo nuove strade creative, e YouTube e l’industria musicale si impegnano a esplorarle in modo responsabile e collaborativo. Questo impegno riflette la storia di lunga data di cooperazione tra le parti, con l’obiettivo di favorire un’innovazione condivisa e responsabile.

Espressione Creativa Protetta: L’IA sta creando nuovi spazi di espressione creativa, ma è importante garantire protezioni adeguate e opportunità per gli artisti coinvolti. Nel corso degli anni, YouTube ha investito in sistemi che bilanciano gli interessi dei detentori dei diritti con quelli della comunità creativa, proteggendo il lavoro artistico su piattaforma.

Fiducia e Sicurezza Potenziate: YouTube ha sviluppato politiche e infrastrutture di fiducia e sicurezza che ora si adattano alle sfide presentate dall’IA. Questi sforzi includono l’applicazione di tecnologie basate sull’IA per affrontare questioni come abusi di copyright, disinformazione e spam. L’IA può anche essere un alleato per individuare e affrontare tali problemi, e YouTube si impegna a rafforzare ulteriormente queste misure.

Sir Lucian Grainge, presidente e CEO dell’Universal Music Group, ha contribuito a sviluppare questi principi e ha condiviso il suo punto di vista sulla collaborazione tra l’industria musicale e l’IA generativa. Grainge sottolinea l’importanza di creare un ambiente che bilanci il potenziale vantaggio dell’IA con strumenti e incentivi che proteggano l’arte umana. L’obiettivo è preservare l’integrità creativa degli artisti e garantire equità nella distribuzione delle ricompense.

Inoltre, è stata annunciata l’AI Music Incubator di YouTube, un programma che riunisce artisti, cantautori e produttori per contribuire all’approccio di YouTube all’IA generativa nella musica. Questo incubatore inizierà con una coorte di creativi affiliati all’Universal Music Group, tra cui figure come Anitta, Björn Ulvaeus, d4vd, Don Was, Juanes e molti altri. Questi artisti condividono la volontà di esplorare il potenziale dell’IA senza compromettere l’essenza della creatività umana e si impegnano a influenzare lo sviluppo dell’IA musicale in modo responsabile e etico.

Di Fantasy