La corsa all’intelligenza artificiale generativa sta accelerando senza sosta. In questa settimana, il gigante cinese della ricerca e dei portali web, Baidu, ha annunciato il lancio di ERNIE 4.0, il suo nuovo e imponente modello di base linguistica. Inoltre, l’azienda ha svelato una serie di nuove applicazioni software costruite su questo modello, tra cui una particolarmente interessante: Qingduo, una piattaforma creativa che ambisce a competere con giganti come Canva e Adobe Creative Cloud, entrambi recentemente arricchiti da nuove funzionalità basate sull’intelligenza artificiale.
Nel corso della conferenza annuale Baidu World 2023, tenutasi a Pechino, il CEO di Baidu, Robin Li, ha dichiarato che Qingduo ha il potenziale di trasformare una persona in un team di marketing alimentato dall’IA.
Li ha spiegato che ERNIE 4.0, insieme al chatbot testuale utente-friendly denominato ERNIE Bot, che può essere paragonato a ChatGPT di OpenAI, è stato progettato per eseguire quattro funzioni fondamentali: comprendere, generare, ragionare e memorizzare.
Nelle dimostrazioni dal vivo, Li ha evidenziato la capacità di ERNIE Bot nel comprensione di richieste umane complesse e ambigue e nel fornire risposte adeguate. Inoltre, il bot ha generato rapidamente diversi tipi di contenuti, tra cui testi, immagini e video, il tutto in pochi minuti. Ha dimostrato di poter risolvere problemi di geometria complessi e di adattarsi alle informazioni in tempo reale durante la creazione di una narrazione. Li ha sottolineato che queste quattro funzioni costituiscono il fondamento delle applicazioni native basate sull’intelligenza artificiale.
L’annuncio di ERNIE 4.0 è stato il momento clou della conferenza Baidu World 2023, il primo evento in presenza del colosso della ricerca cinese dopo una pausa di quattro anni, dovuta in parte alla pandemia di COVID-19, che aveva reso necessario un formato esclusivamente online.
Il dottor Haifeng Wang, Chief Technology Officer di Baidu, ha fornito informazioni ai giornalisti, spiegando che ERNIE 4.0 ha migliorato le sue prestazioni complessive di quasi il 30% rispetto alla fase di test beta di settembre. Attualmente, il nuovo modello è disponibile in versione beta solo su invito.
Inoltre, Baidu ha condiviso i piani su come ERNIE e altre tecnologie legate all’intelligenza artificiale saranno integrate in tutte le sue app. Ad esempio, Baidu Search offrirà informazioni più dettagliate e utilizzerà un’interfaccia di chat interattiva per gestire ricerche complesse, simile a Microsoft Bing Chat e Google Bard. Tuttavia, Baidu Search punta ad andare oltre, mostrando testo, immagini e grafici dinamici per fornire risposte vivide e concise.
Baidu GBI, acquisito di recente con dati sanitari, si concentra sulla business intelligence e può generare rapidamente analisi aziendali personalizzate. Si tratta di un assistente aziendale “onnisciente e reattivo” che semplifica il processo di analisi dati, riducendo la necessità di affrontare complessi fogli di calcolo.
Infoflow, un’app per l’ambiente di lavoro, utilizza l’intelligenza artificiale per automatizzare attività come la pianificazione di riunioni e la prenotazione di viaggi, tenendo conto dei calendari e delle disponibilità delle persone. Inoltre, Infoflow sintetizza riunioni e conversazioni in chat, mettendo in evidenza i punti chiave.
Baidu Wenku, precedentemente una semplice piattaforma di condivisione di documenti, ora può condurre ricerche, fornire riepiloghi e generare contenuti come documenti e presentazioni.
Baidu Maps è stato aggiornato con una “guida AI” che suggerisce aiutando gli utenti durante i loro viaggi.
Per concludere, Baidu Drive, il servizio di archiviazione cloud dell’azienda, sta per ottenere il proprio assistente, YunYiduo, che Baidu afferma essere “il primo assistente intelligente per il cloud drive al mondo”. YunYiduo permette agli utenti di interagire attraverso testo o voce per accedere a file specifici o per ottenere informazioni al loro interno, semplificando il processo di revisione e analisi di file e segmenti video.