Amazon sta lavorando su un nuovo Large Language Model (LLM) chiamato “Olympus”, che potrebbe vantare 2 trilioni di parametri, superando gli attuali leader del settore come il GPT-4 di OpenAI, che si stima abbia intorno a 1,7 trilioni di parametri. Questo progetto ambizioso è guidato da Rohit Prasad, ex responsabile dell’intelligenza artificiale di Alexa, e segna l’intenzione dell’azienda di primeggiare nel settore del cloud attraverso l’intelligenza artificiale, sfidando diretti concorrenti come Microsoft e Google.
Microsoft ha rafforzato la sua presenza nel cloud attraverso investimenti in OpenAI e il sostegno a ChatGPT, mentre Google punta a cambiare le carte in tavola con il suo futuro modello “Gemini”. Di fronte a questi sviluppi, Amazon mira a non restare indietro, puntando a creare un LLM ad alte prestazioni.
Inoltre, Amazon ha annunciato piani di aumentare gli investimenti in LLM e intelligenza artificiale generativa, distanziandosi dalla precedente enfasi sulle vendite al dettaglio. Nel settembre scorso, ha rivelato l’intenzione di implementare LLM in Alexa e ha investito 4 miliardi di dollari in Antropic, considerato un concorrente di OpenAI.
Il lancio del modello “Olympus” di Amazon è previsto per dicembre, anche se l’azienda non ha rilasciato commenti ufficiali al riguardo.