Cina: il copyright per le immagini AI protegge le imprese locali
La Cina ha stabilito che le immagini create con l’intelligenza artificiale (AI) possono essere protette dal copyright. Questa decisione rappresenta una svolta rispetto alla politica degli Stati Uniti, che non riconosce il copyright per le opere create da AI.
La sentenza della Corte Internet di Pechino ha fatto seguito a un caso in cui un blogger ha utilizzato l’AI per creare un’immagine di una donna basata su un’immagine originale. Il proprietario dell’immagine originale ha citato in giudizio il blogger per violazione del copyright.
La corte ha stabilito che l’immagine creata dall’AI era protetta dal copyright perché il blogger aveva “investito intellettualmente” nel processo di creazione. La corte ha affermato che il blogger aveva selezionato i dati di input e impostato i parametri dell’AI, il che ha richiesto “scelte e giudizi estetici personali”.
La decisione della corte è stata salutata dalle aziende cinesi di AI, che hanno affermato che garantirà loro la protezione della proprietà intellettuale delle loro creazioni.
Implicazioni della sentenza
La decisione della corte cinese ha implicazioni significative per il campo dell’intelligenza artificiale. Innanzitutto, stabilisce che le opere create da AI possono essere protette dal copyright. Ciò significa che gli artisti e le aziende che creano opere con AI possono proteggerle dalla pirateria e dall’uso non autorizzato.
In secondo luogo, la decisione della corte cinese contrasta con la politica degli Stati Uniti. Gli Stati Uniti non riconoscono il copyright per le opere create da AI. Ciò significa che gli artisti e le aziende statunitensi che creano opere con AI sono meno protetti dalla pirateria e dall’uso non autorizzato rispetto ai loro omologhi cinesi.
Futuro dell’intelligenza artificiale generativa
La decisione della corte cinese è un passo significativo nello sviluppo dell’intelligenza artificiale generativa. Segna la crescente accettazione dell’intelligenza artificiale come strumento creativo e l’importanza della protezione della proprietà intellettuale delle opere create da AI.
È probabile che la sentenza della corte cinese incoraggi ulteriori investimenti nella ricerca e nello sviluppo dell’intelligenza artificiale generativa. Le aziende cinesi saranno più disposte a investire in questo campo sapendo che le loro creazioni saranno protette dal copyright.
Tuttavia, la sentenza della corte cinese solleva anche alcune questioni. Ad esempio, è necessario definire chiaramente cosa costituisce “investimento intellettuale” nel contesto della creazione di opere con AI. Inoltre, è necessario chiarire come la sentenza della corte si applicherà a diverse forme di intelligenza artificiale generativa.