Sono emerse accuse secondo cui Tesla avrebbe copiato il design dal film “I Robot” del 2004. Il regista Alex Proyas ha condiviso sei foto sui social media, confrontando scene del film con i prodotti Tesla, inclusi CyberCap, Robovan e Optimus, presentati durante un recente evento. Questo post ha ottenuto 7,6 milioni di visualizzazioni in un solo giorno e ha ricevuto 4.900 commenti, molti dei quali difendevano Musk, affermando che i progetti simili esistevano già prima di “I Robot”, citando anche il film “Metropolis” del 1927, che introduceva per la prima volta umanoidi.
Di fronte alle reazioni negative, Proyas ha sottolineato su Instagram di aver lavorato con un team di design di talento per il film, mentre ha criticato il team di Musk, affermando che non sembrava molto talentuoso e che avessero guardato troppi film, incluso “I Robot”.
Patrick Tatopoulos, responsabile del design di “I Robot”, ha dichiarato su Instagram di sentirsi onorato che Elon Musk possa essere stato ispirato dal suo lavoro. È comune che i prodotti tecnologici vengano paragonati a elementi della fantascienza. Un caso noto è quello di Samsung, che nel 2011 ha mostrato una scena di “Odissea nello spazio” del 1968 come prova di presunto plagio da parte di Apple, in relazione al Galaxy Tab.
Le affermazioni di Proyas sul plagio sono sostenute dalla fama di Musk di essere influenzato dalla fantascienza. Anche il nome del chatbot xAI “Grock” deriva da opere di fantascienza. Inoltre, il titolo dell’evento di presentazione di Tesla, “Noi, Robot”, è un chiaro richiamo al romanzo originale di Isaac Asimov, che potrebbe aver contribuito al dibattito sul design.