Advanced Micro Devices (AMD), uno dei principali produttori mondiali di semiconduttori, ha recentemente comunicato l’intenzione di ridurre la propria forza lavoro globale del 4%, corrispondente a circa 1.000 dipendenti. Questa decisione arriva in un momento in cui la competizione nel settore dell’intelligenza artificiale (IA) si fa sempre più serrata, con aziende come NVIDIA che dominano il mercato dei chip per l’IA.

Nonostante AMD abbia registrato successi significativi nel mercato dei processori x86, superando in alcune aree il rivale storico Intel, l’azienda ha faticato a tenere il passo con NVIDIA nella transizione dai tradizionali processori grafici (GPU) agli acceleratori specifici per l’IA. La crescente domanda di soluzioni IA ha spinto AMD a rivedere le proprie strategie e a riallocare le risorse verso le aree con maggiori opportunità di crescita. Un portavoce di AMD ha dichiarato: “Come parte dell’allineamento delle nostre risorse con le nostre maggiori opportunità di crescita, stiamo intraprendendo una serie di misure mirate che purtroppo comporteranno la riduzione della nostra forza lavoro globale di circa il 4%”.

Nel corso dell’anno, le azioni di AMD hanno subito una flessione, mentre NVIDIA ha visto un incremento del valore delle proprie azioni di circa il 200%, raggiungendo una capitalizzazione di mercato di 3,6 trilioni di dollari. In confronto, la capitalizzazione di AMD si attesta a 227 miliardi di dollari. Questa disparità riflette le diverse performance delle due aziende nel settore dell’IA, con NVIDIA che ha consolidato la propria posizione di leader indiscusso.

Nonostante le sfide attuali, AMD ha espresso ottimismo riguardo alle proprie prospettive nel mercato dell’IA. In ottobre, l’azienda ha previsto vendite di chip per l’IA pari a 5 miliardi di dollari per l’anno in corso, rappresentando circa un quinto del fatturato totale di 25,7 miliardi di dollari. Tuttavia, il mercato delle console da gioco, dove AMD detiene una posizione di rilievo, ha registrato una performance inferiore alle aspettative, in parte a causa delle carenze di approvvigionamento durante la pandemia che hanno colpito dispositivi come PlayStation 5 e Xbox Series X/S.

Di Fantasy