Rita, azienda pioniera nella creazione di contenuti di realtà virtuale (VR) dedicati alla ricostruzione di patrimoni culturali scomparsi, ha recentemente annunciato l’espansione della sua serie “LostWorld”. Questa iniziativa mira a offrire esperienze immersive di civiltà storiche attraverso l’uso avanzato dell’intelligenza artificiale (AI).
La seconda edizione di “LostWorld” introduce tre nuovi siti storici:
- Palazzo di Afrasiab a Samarcanda, Uzbekistan: un palazzo del VII secolo con affreschi che ritraggono ambasciatori coreani, offrendo uno spunto per esplorare le interazioni culturali tra l’Asia centrale e la Corea.
- Ziggurat di Ur, Iraq: una maestosa struttura religiosa sumera che rappresenta uno dei più antichi esempi di architettura monumentale.
- Stupa di Sanchi, India: un antico monumento buddista che testimonia la diffusione del buddhismo nell’Asia meridionale.
Per arricchire l’esperienza utente, Rita ha integrato l’AI nella creazione dei contenuti VR. Ad esempio, nel palazzo di Afrasiab, è stato sviluppato un “umano digitale” dell’ambasciatore sogdiano, che interagisce con gli utenti, offrendo una narrazione storica più coinvolgente.
Rita ha in programma di estendere la sua presenza in India, con l’intenzione di costruire un “AI VR Center” presso l’Università di Christ a Bangalore. Questa iniziativa mira a promuovere la collaborazione tra tecnologia e studi culturali, offrendo opportunità educative e di ricerca nel campo della realtà virtuale applicata al patrimonio culturale.
La serie “LostWorld” ha ricevuto il premio “Best Application” all’AWE Asia 2023 a Singapore, riconoscendo l’eccellenza nella creazione di contenuti VR educativi e culturali. Questo riconoscimento sottolinea l’impegno di Rita nel preservare e diffondere la conoscenza delle civiltà storiche attraverso tecnologie innovative.
Guardando al futuro, Rita intende ampliare ulteriormente la serie “LostWorld”, includendo siti storici di diverse regioni del mondo, come Mongolia, Turchia, Iran, Ucraina, Etiopia e America Latina. L’obiettivo è offrire una panoramica globale delle civiltà passate, promuovendo la comprensione interculturale e l’apprezzamento del patrimonio mondiale.