Apple sta pianificando una significativa revisione della sua interfaccia utente (UI), che sarà il fulcro del prossimo Worldwide Developers Conference (WWDC) previsto per giugno. Questa mossa rappresenta un cambiamento rispetto alla tendenza attuale delle grandi aziende tecnologiche, che stanno puntando fortemente sull’intelligenza artificiale (AI).​

Secondo fonti interne riportate da Bloomberg, Apple sta preparando una delle più drammatiche revisioni del software nella sua storia. L’obiettivo è rinnovare l’interfaccia per dispositivi come iPhone, iPad e Mac, adattandola alle esigenze delle nuove generazioni di utenti. Le modifiche previste includono aggiornamenti a icone, menu, applicazioni, finestre e pulsanti di sistema, con l’intento di unificare l’aspetto delle diverse piattaforme software. Si prevede che l’interfaccia del visore Vision Pro diventi la base per questo rinnovamento.​

L’aggiornamento dell’interfaccia utente è programmato per la fine dell’anno, in concomitanza con il lancio dell’iPhone 17. Questo aggiornamento includerà iOS 19, iPadOS 19 e macOS 16, con l’obiettivo di stimolare le vendite dei dispositivi Apple.​

Mentre altre grandi aziende tecnologiche stanno concentrando i loro sforzi sull’introduzione di funzionalità AI avanzate, la scelta di Apple di focalizzarsi sull’interfaccia utente potrebbe essere vista come un passo indietro. Ad esempio, Meta ha istituito un evento chiamato “LlamaCon” dedicato alle innovazioni AI. Apple aveva pianificato di presentare aggiornamenti significativi nell’ambito dell’AI al WWDC, ma il lancio dell’assistente vocale avanzato “Siri” è stato posticipato al prossimo anno, causando la rimozione delle relative campagne pubblicitarie.​

Storicamente, cambiamenti radicali nell’interfaccia utente hanno suscitato reazioni contrastanti tra gli utenti. Ad esempio, l’anno scorso, la revisione dell’app Foto ha generato numerose lamentele. Un cambiamento su larga scala dell’intero sistema operativo potrebbe comportare rischi ancora maggiori, considerando la possibilità di resistenze da parte degli utenti abituati all’interfaccia attuale.

Di Fantasy