Adobe ha annunciato l’introduzione di dieci agenti di intelligenza artificiale (AI) progettati specificamente per migliorare l’esperienza del cliente. Questa iniziativa rappresenta un passo significativo nell’integrazione dell’AI nelle strategie aziendali, offrendo strumenti avanzati per interagire in modo più efficace e personalizzato con i consumatori.
I 10 agenti di intelligenza artificiale appositamente progettati sono:
- Agente di qualificazione dell’account per la valutazione delle opportunità di vendita B2B
- Agente di pubblico per l’analisi dei dati di coinvolgimento multicanale per creare segmenti di pubblico ottimizzati
- Agente di produzione di contenuti per la generazione e l’assemblaggio di contenuti basati sulle linee guida del marchio
- Agente di Data Insights per ricavare informazioni dai segnali in tutta l’organizzazione
- Agente di data engineering per attività di gestione dati ad alto volume
- Agente di sperimentazione per ipotizzare e simulare nuove idee di personalizzazione
- Agente di viaggio per l’orchestrazione di esperienze multicanale
- Agente consulente di prodotto per supportare il coinvolgimento del marchio attraverso la scoperta personalizzata del prodotto
- Agente di ottimizzazione del sito per rilevare e risolvere automaticamente i problemi del sito web
- Agente di ottimizzazione del flusso di lavoro per il monitoraggio dello stato di salute del progetto e la semplificazione delle approvazioni
Al centro di questa nuova offerta c’è l’Agent Orchestrator, una funzionalità integrata nell’Adobe Experience Platform. Questo strumento consente alle aziende di orchestrare agenti AI che possono interagire direttamente con i clienti e supportare le attività quotidiane attraverso le applicazioni Adobe e software di terze parti. Basato su una comprensione semantica approfondita dei dati aziendali, dei contenuti e dei percorsi dei clienti, l’Agent Orchestrator mira a ottimizzare siti web, gestire la produzione di contenuti ripetitivi e affinare i target di pubblico.
Tra gli agenti introdotti, spicca il Brand Concierge, concepito per superare le limitazioni dei tradizionali chatbot. Questo agente AI offre esperienze più ricche, attingendo agli attributi unici del marchio e ai dati dei clienti per creare un’esperienza personalizzata per ogni utente. Supportando interazioni multimodali attraverso testo, voce e immagini, il Brand Concierge guida i consumatori dall’esplorazione iniziale fino alle decisioni di acquisto, offrendo raccomandazioni dettagliate e confronti personalizzati.
Per ampliare l’adozione e l’efficacia dei suoi agenti AI, Adobe ha annunciato collaborazioni con diverse agenzie e aziende tecnologiche, tra cui Accenture, Deloitte Digital, EY e IBM. Queste partnership mirano a personalizzare l’uso degli agenti AI in vari settori e casi d’uso, garantendo che le soluzioni siano adattate alle esigenze specifiche di ogni industria. Inoltre, Adobe ha rafforzato le sue alleanze strategiche con aziende come Amazon Web Services, Microsoft e SAP, estendendo l’integrazione degli agenti AI a software per il servizio clienti, la pianificazione delle risorse aziendali e la gestione dei dati.
L’introduzione di questi agenti AI rappresenta un’evoluzione significativa nel campo del marketing digitale. Le aziende possono ora offrire esperienze più personalizzate e coinvolgenti ai clienti, migliorando l’efficacia delle loro strategie di marketing. La capacità degli agenti AI di gestire compiti ripetitivi e di analizzare grandi volumi di dati consente ai professionisti del marketing di concentrarsi su attività strategiche, aumentando l’efficienza operativa e la soddisfazione del cliente.