In un’epoca in cui la tecnologia permea ogni aspetto della nostra vita quotidiana, anche la cucina tradizionale si apre a nuove prospettive. ChefToChef, l’associazione che da oltre quindici anni promuove la cultura enogastronomica dell’Emilia-Romagna, ha deciso di intraprendere un ambizioso progetto: utilizzare l’intelligenza artificiale per mappare oltre 1.500 menù storici della regione. Questa iniziativa mira a creare una mappa culturale e identitaria della cucina regionale, analizzando elementi comuni e differenze locali per valorizzare territori, prodotti e tradizioni.
Il cuore pulsante di questo progetto è il supercomputer Leonardo, attualmente al quarto posto tra i calcolatori più potenti del mondo, situato nel datacenter Cineca al Tecnopolo di Bologna. In collaborazione con il professor Davide Cassi dell’Università di Parma e l’associazione Menù Associati, ChefToChef intende analizzare una vasta gamma di menù storici per identificare tendenze, evoluzioni e peculiarità della cucina emiliano-romagnola.
La cucina non è solo un insieme di ricette, ma un riflesso della storia, delle tradizioni e dell’identità di un territorio. Attraverso l’analisi dei menù storici, è possibile tracciare l’evoluzione dei piatti, comprendere l’influenza di eventi storici, scoprire l’uso di ingredienti locali e osservare come le tradizioni culinarie si siano adattate nel tempo. Questo processo permette di valorizzare la ricchezza culturale della regione e di preservare le sue radici gastronomiche.
Il progetto non si limita all’analisi dei dati, ma promuove anche una visione strategica di sviluppo gastronomico sostenibile e partecipato. La collaborazione con la Regione Emilia-Romagna, enti di ricerca, chef, produttori e attori culturali è fondamentale per consolidare un modello di sviluppo che integri innovazione tecnologica, formazione avanzata e riscoperta delle radici locali.
L’intelligenza artificiale, attraverso l’analisi dei dati, offre strumenti potenti per comprendere e valorizzare la cucina tradizionale. In questo contesto, l’IA non sostituisce la creatività e l’arte culinaria degli chef, ma le arricchisce, fornendo nuove prospettive e approfondimenti. La combinazione di tradizione e tecnologia apre nuove strade per la promozione e la preservazione della cultura gastronomica.
Il progetto di ChefToChef rappresenta un esempio di come la tecnologia possa essere al servizio della cultura e della tradizione. Attraverso l’uso dell’intelligenza artificiale, è possibile scoprire, valorizzare e preservare la ricchezza della cucina emiliano-romagnola, garantendo che le sue tradizioni continuino a vivere e a evolversi nel tempo.