Nel mondo della criminalità finanziaria, le tradizionali tecniche investigative spesso faticano a tenere il passo con l’evoluzione delle frodi digitali. Tuttavia, l’intelligenza artificiale (AI) sta emergendo come un alleato potente nella lotta contro queste attività illecite. Secondo un articolo di Analytics India Magazine, l’AI è in grado di individuare schemi complessi e connessioni tra transazioni che sfuggono all’occhio umano, migliorando significativamente la rilevazione e la prevenzione delle frodi finanziarie.
Venkat Srinivasan, Chief Analytics and Risk Officer di Bureau, sottolinea che le metodologie per gestire il rischio e la conformità si sono evolute notevolmente nell’ultimo decennio. Mentre in passato l’attenzione era focalizzata principalmente sulla conformità, oggi l’AI consente di identificare anomalie in tempo reale, affrontando in modo più efficace le frodi organizzate che operano come vere e proprie “bande” nel sistema finanziario. Queste frodi sono sempre più trattate come un servizio, con individui che le utilizzano per profitto.
Le moderne soluzioni di AI possono analizzare enormi volumi di dati per identificare transazioni sospette. Ad esempio, Bureau ha sviluppato un sistema in grado di rilevare più individui connessi a un singolo dispositivo che utilizzano reti simili per le loro interazioni. Questo approccio consente di individuare schemi di comportamento anomali che potrebbero indicare attività fraudolente.
Le transazioni Account-to-Account (A2A) stanno diventando sempre più popolari, ma presentano sfide significative per la rilevazione delle frodi. Queste transazioni, spesso non tracciabili, sono attraenti per i riciclatori di denaro, poiché i truffatori possono semplicemente chiudere i conti dopo aver ricevuto i fondi. L’AI può aiutare a monitorare e analizzare queste transazioni in tempo reale, migliorando la capacità di rilevare attività sospette.
Srinivasan evidenzia che le misure di prevenzione delle frodi devono concentrarsi su queste reti e considerare come gestire sia i periodi di inattività che le rapide attività fraudolente. L’AI si è rivelata un valido alleato in questo contesto, in quanto è in grado di individuare rapidamente anomalie e schemi sospetti, migliorando l’efficacia delle indagini e delle azioni correttive.