Nell’intelligenza artificiale, l’accesso ai dati in tempo reale è diventato un elemento cruciale per il successo dei modelli linguistici di grandi dimensioni (LLM) e degli agenti autonomi. Bright Data, leader globale nell’infrastruttura di dati web, ha recentemente annunciato una suite di strumenti progettati per fornire un accesso illimitato e affidabile al web, affrontando le sfide legate ai blocchi IP, ai CAPTCHA e alle difese anti-bot.
Al centro di questa iniziativa c’è Deep Lookup (Beta), un motore di ricerca in linguaggio naturale che permette agli utenti di porre domande complesse e ottenere risposte strutturate in tempo reale. A differenza dei tradizionali LLM, Deep Lookup offre risposte verificate con citazioni da fonti web, eliminando le problematiche legate alle “allucinazioni” e migliorando la coerenza contestuale. Questo strumento è progettato per rispondere a domande articolate su vari settori, come:
“Quali compagnie di navigazione hanno attraversato i canali di Panama e Suez nel 2023 e hanno registrato una diminuzione delle entrate del terzo trimestre superiore al 2%?”
Complementando Deep Lookup, Bright Data ha sviluppato Browser.ai, il primo browser AI-nativo progettato per agenti autonomi. Questo browser emula il comportamento umano per accedere e interagire con il web, superando le difese tradizionali come CAPTCHA e script anti-bot. Browser.ai è ideale per attività come scraping, monitoraggio e ricerca dinamica, supportando comandi in linguaggio naturale e operando nel cloud.
Per supportare flussi di lavoro complessi, Bright Data ha introdotto i server MCP (Model Context Protocol), una soluzione a bassa latenza che consente agli agenti di cercare, estrarre e agire su dati in tempo reale. Questa infrastruttura è progettata per pipeline Retrieval-Augmented Generation (RAG), strumenti autonomi e sistemi multi-agente che necessitano di operare in contesti dinamici.
Con oltre 100 milioni di azioni giornaliere degli agenti e una mappa web che raccoglie internet su scala senza precedenti, Bright Data supporta l’intero ciclo di vita dell’IA: dalla pre-formazione e fine-tuning all’inferenza e post-formazione. La sua infrastruttura comprende oltre 200 miliardi di pagine HTML e aggiunge 15 miliardi di nuove pagine ogni mese, fornendo una base solida per lo sviluppo di sistemi AI avanzati.
Bright Data sta ridefinendo l’accesso ai dati per l’intelligenza artificiale, offrendo soluzioni scalabili e affidabili per superare le barriere tradizionali. Con strumenti come Deep Lookup, Browser.ai e i server MCP, l’azienda fornisce alle organizzazioni le risorse necessarie per costruire sistemi AI contestualmente consapevoli e pronti per il futuro.