Il 7 agosto 2025, OpenAI ha lanciato GPT-5, il suo modello linguistico più avanzato, promettendo un salto significativo nell’intelligenza artificiale. Tuttavia, il lancio non è stato privo di difficoltà. Sam Altman, CEO di OpenAI, ha riconosciuto pubblicamente le problematiche emerse, tra cui errori nel passaggio tra modelli, prestazioni deludenti e confusione tra gli utenti. In risposta, l’azienda ha deciso di ripristinare l’accesso a modelli precedenti come GPT-4o per gli utenti Plus, offrendo loro la possibilità di scegliere tra diverse opzioni di modello.

Nonostante le aspettative elevate, GPT-5 ha mostrato prestazioni deludenti in compiti relativamente semplici. Ad esempio, ha commesso errori in problemi matematici di base, come determinare se 8.888 ricorrente è uguale a 9, e ha fallito nel risolvere semplici equazioni algebriche. Inoltre, ha avuto difficoltà nell’analizzare correttamente i propri grafici durante la presentazione in diretta. Questi errori hanno sollevato dubbi sulla sua affidabilità e precisione.

Un altro punto critico è stato il nuovo sistema di assegnazione automatica dei modelli, progettato per indirizzare le richieste degli utenti a una delle quattro varianti di GPT-5. Tuttavia, questo sistema ha avuto problemi tecnici, con una parte fondamentale fuori servizio per una parte della giornata, causando prestazioni inferiori alle aspettative. Sam Altman, CEO di OpenAI, ha riconosciuto che l’errore umano ha contribuito a questi problemi, ammettendo che “è stato un po’ più accidentato di quanto sperassimo”.

Il nuovo sistema di assegnazione automatica dei modelli, progettato per indirizzare le richieste degli utenti a una delle quattro varianti di GPT-5 (standard, mini, nano e pro), ha incontrato problemi tecnici. Altman ha spiegato che una parte fondamentale di questo sistema era “fuori servizio per una parte della giornata”, causando prestazioni inferiori alle aspettative. Inoltre, errori nei grafici delle prestazioni mostrati durante la presentazione in diretta hanno ulteriormente complicato la situazione.

OpenAI ha lanciato GPT-5, il suo modello linguistico di punta, con l’intento di sostituire tutti i modelli precedenti su ChatGPT. Tuttavia, questa decisione ha suscitato una reazione negativa tra molti utenti, che hanno visto scomparire modelli come GPT-4o e o3, ai quali erano particolarmente affezionati. In risposta alle lamentele, OpenAI ha annunciato che gli utenti Plus, Free, Pro e Team avrebbero avuto accesso a GPT-5, mentre gli utenti Enterprise e Edu avrebbero potuto continuare a utilizzare i modelli legacy per 60 giorni.

Molti utenti hanno espresso disappunto per la rimozione dei modelli precedenti, in particolare GPT-4o, che era diventato il modello predefinito su ChatGPT. Alcuni utenti avevano sviluppato un legame emotivo con questi modelli, utilizzandoli per compiti creativi, logici o di ricerca. La decisione di OpenAI di rimuovere questi modelli senza preavviso ha interrotto flussi di lavoro consolidati e ha lasciato molti utenti insoddisfatti.

GPT-5 è stato descritto come un modello più avanzato, con miglioramenti nella scrittura, nella programmazione e nella comprensione scientifica. Tuttavia, alcuni utenti hanno notato che le risposte di GPT-5 erano più lente, più brevi e meno accurate rispetto ai modelli precedenti. Inoltre, la rimozione della possibilità di scegliere tra diversi modelli ha limitato la flessibilità degli utenti.

Molti utenti hanno espresso insoddisfazione per GPT-5, lamentando risposte più lente, meno accurate e una mancanza di personalità rispetto ai modelli precedenti. Alcuni hanno addirittura descritto GPT-4o come un “amico” o un “partner”, sottolineando l’importanza emotiva di queste interazioni.

In risposta alle lamentele degli utenti, OpenAI ha deciso di ripristinare l’accesso a GPT-4o per gli utenti Plus, permettendo loro di scegliere tra i modelli disponibili. Altman ha dichiarato che l’azienda monitorerà l’uso di questi modelli per determinare per quanto tempo mantenerli disponibili.

Nonostante le difficoltà iniziali, GPT-5 offre miglioramenti significativi in aree come la programmazione e la riduzione degli errori. OpenAI ha annunciato l’intenzione di raddoppiare i limiti di utilizzo per gli utenti Plus e di rendere GPT-5 “più intelligente” con futuri aggiornamenti. L’azienda sta anche lavorando per migliorare la trasparenza, permettendo agli utenti di sapere quale modello sta rispondendo a una determinata richiesta.

Di Fantasy