In ufficio, tra scadenze e riunioni da preparare, la creazione di documenti è spesso una delle attività che prosciuga tempo e concentrazione. Ma ora, Claude, l’assistente AI di Anthropic, sta imparando a scrivere quei documenti per te — un salto che lo porta dritto nella competizione con ChatGPT di OpenAI anche sul terreno enterprise.
Anthropic ha appena aggiornato Claude sia nelle app web sia desktop con una funzionalità nuova: la generazione diretta di documenti. Ora l’AI non solo risponde alle domande, ma può creare file — report, presentazioni, documenti di lavoro — direttamente al tuo comando, simile a quanto già offre l’agente ChatGPT.
È una evoluzione chiave per un’AI pensata non solo per conversare, ma per agire in modo autonomo negli ambienti aziendali.
Secondo un recente rapporto del MIT, circa il 90% dei dipendenti usa modelli linguistici (LLM) almeno occasionalmente sul posto di lavoro. Più l’AI diventa parte della routine, più serve trasformarla da strumento solo “di supporto” ad un collaboratore proattivo e produttivo.
Avere Claude che genera direttamente documenti consente:
- Risparmio di tempo nella creazione di bozze complesse;
- Uniformità e stile coerente su documenti aziendali;
- Riduzione dell’intervento umano nelle attività ripetitive;
- Maggiore efficienza, specialmente in team grandi o distribuiti.
Non è il primo passo di Claude verso il ruolo da protagonista in azienda. In passato l’AI ha già ricevuto altre potenziamenti:
- Ricerca autonoma e integrazione con Google Workspace, potenziando la modalità “assistente in ufficio”;
- Plugin di security review automatizzati per analizzare codice e individuare vulnerabilità;
- Context window fino a 1 milione di token, utile per analizzare interi repository o progetti in un sol colpo;
- Espansione di Claude Code ai piani aziendali, per usare l’AI nello sviluppo software in modo centralizzato.
Ogni nuova funzione rafforza Claude come strumento completo per professionisti, sviluppatori e team creativi.
Questa strategia sembra pagare. Anthropic è oggi una tra le realtà più dinamiche del settore: la sua crescita dei ricavi è impressionante, passando da 1 a 3 miliardi di dollari annualizzati in meno di sei mesi—tra fine 2024 e maggio 2025.
Una reazione evidente da parte delle imprese: Claude non è più un esperimento, ma un partner operativo e la generazione documentale ne fa parte.